Diploma falso, bidella indagata per truffa

Sabato 19 Ottobre 2019
Diploma falso, bidella indagata per truffa
L'INCHIESTA
PADOVA Una bidella residente ad Abano è stata iscritta nel registro degli indagati con l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. La donna, secondo il pubblico ministero Silvia Golin titolare delle indagini, si sarebbe procurata un falso diploma di geometra per accedere alle graduatorie e poi essere assunta. Nulla di fatto invece per altri sei operatori scolastici: la Procura nei prossimi giorni chiederà l'archiviazione della loro posizione perchè non sarebbe emerso nulla di irregolare.
LE INDAGINI
La bidella, Lucia Fanny Libralon 63 anni di Abano, per l'accusa è colpevole del reato di truffa aggravata ai danni dello Stato. La donna, ancora per l'accusa, si sarebbe procurata un falso diploma di geometra attraverso l'istituto Leon Battista Alberti di Salerno in Campania. E grazie a questo pezzo di carta avrebbe lavorato, come operatrice scolastica, dall'ottobre del 2018 al giugno del 2019 all'istituto Albinoni di Selvazzano. Gli inquirenti, dopo una serie di indagini, hanno effettuato il sequestro preventivo della somma di 6.900 euro. Il denaro guadagnato dalla bidella e depositato nel suo conto corrente di un istituto bancario di Abano. Nulla di fatto invece per gli altri sei, tra operatori scolastici e amministrativi, finiti indagati anche loro per truffa aggravata ai danni dello Stato. Gli inquirenti non hanno trovato prove sufficienti per incriminarli e la Procura nei prossimi giorni andrà a chiederne l'archiviazione. Quando scoppiò lo scandalo in Veneto nel febbraio scorso l'Ufficio scolastico provinciale ordinò a tutti i dirigenti degli istituti di ogni ordine e grado un'accurata verifica dei titoli in possesso dei lavoratori assunti da poco. Con l'obiettivo di stanare chi aveva prodotto certificazioni false. Il provveditore Roberto Natale aveva ordinato accurati controlli sui fascicoli del personale Ata (amministrativo tecnico ausiliario) assunto all'inizio del precedente anno scolastico, allo scopo di verificare la veridicità dei titoli dichiarati.
LA DIFESA
Lucia Fanny Libralon, nel giugno del 2017 candidata per le elezioni a sindaco di Abano con la lista Obiettivo Abano di Sabrina Talarico, ha voluto difendersi dalla pesante accusa: «Io non ho truffato nessuno. Non sono mai stata licenziata e continuo a lavorare. In questi giorni - ha ripreso - sono a casa in malattia per un problema a un piede, ma presto tornerò a lavorare nella scuola di Abano dove sono stata assunta». L'operatrice scolastica è difesa dagli avvocati Maria Elena Sinigaglia del foro di Padova e da Cristiano Dalla Torre del foro di Treviso. «La mia assistita - ha dichiarato la legale Sinigaglia - non è una di quelle bidelle furbette, ma è una vittima. Il suo diploma di geometra non è falso, ma è stato regolarmente conseguito in una scuola privata in Campania. Il problema - ha specificato - è che l'istituto in Campania ha chiuso i battenti e al momento non è possibile per la signora risalire al certificato originale. Il diploma lo ha conseguito almeno otto anni fa, e adesso ritrovarlo non è semplice. Spetta a noi l'onore della prova. Poi ben vengano i controlli da parte della pubblica amministrazione». E ancora: «Attualmente la mia assistita - ha terminato l'avvocato - lavora regolarmente come operatrice scolastica. Appena riusciremo a risolvere il problema con il diploma di geometra, la signora tornerà a ricoprire un ruolo amministrativo all'interno della scuola».
Marco Aldighieri
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