Da Spoladore a don Contin: quelle relazioni nelle canoniche

La parrocchia di San Lazzaro si è trovata immersa in uno scandalo a luci rosse ben due volte nel giro di pochi anni. Prima del ben più famoso don Andrea Contin, era stata retta da don Paolo Spoladore dal 2015, ridotto allo stato laicale. Meglio conosciuto come don rock, nel 1999 ha avuto una relazione sentimentale con una psicologa. Tutto era stato tenuto nascosto, fino a quando nel 2010 c'è stata la causa per il riconoscimento della paternità di don Spoladore intentata dalla donna. Musicista, cantautore, compositore e scrittore, la sua carriera di sacerdote e di parroco della chiesa di San Lazzaro è finita quell'anno. Ma ad aprire la lista dei sacerdoti in conflitto con la tonaca fu don Ugo Moretto, il prete che aveva contribuito a fondare l'emittente Telechiara, poi trasferito al Centro televisivo vaticano, che nel 2002 ebbe un figlio dalla compagna: addio voti e largo a una nuova vita. Così come l'ex don Fabiano Prevedello, che nel 2004 si sposò (in chiesa) con un'ex parrocchiana. Niente matrimonio, ma un figlio di 15 mesi confessato in diretta tv, furono l'apice dello scandalo di don Sante Sguotti, spretato da papa Ratzinger. Nel 2010 altri due casi. Quello di don Romano Frigo, che ammise il suo innamoramento e si ritirò su un personalissimo Aventino a riflettere, e quello, appunto, di don Paolo Spoladore. E prima di loro, ecco la scelta di don Federico Bollettin che lasciò la tonaca per convolare a nozze con una ragazza africana. Di tutti di certo (don) Contin però è stato il più famoso: ad aprile 2018 ha patteggiato un anno, pena sospesa, e un risarcimento da 11.500 euro per lesioni personali aggravate e minacce nei confronti di una sua ex amante.