Coprifuoco, sfida senza mascherina in piazza Erbe: scattano 8 multe

Lunedì 3 Maggio 2021
Coprifuoco, sfida senza mascherina in piazza Erbe: scattano 8 multe
I CONTROLLI
PADOVA I no mask sfidano il coprifuoco, ma vengono multati dalla polizia. Erano passate da poco le 22.30 quando sabato sera, in piazza Delle Erbe, un gruppo di negazionisti - tutti i partecipanti al sit-in erano rigorosamente senza mascherina - hanno provato ad inscenare una manifestazione di protesta contro le norme anti contagio a partire dal coprifuoco scattato mezz'ora prima. Il sit-in, però, è durato pochi minuti. Sul posto sono intervenuti immediatamente il personale della Digos e le pattuglie della Questura impegnate nei servizi anti Covid che hanno bloccato otto persone che gironzolavano senza protezioni. Tutti e otto i manifestanti sono stati identificati e multati per la violazione del coprifuoco e per il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
IL FINE SETTIMANA
Com'era facilmente prevedibile, il primo fine settimana in zona gialla, soprattutto sabato scorso, ha fatto registrare una grande affluenza tanto in centro storico, quanto lungo gli argini e nei parchi pubblici. A fare il punto della situazione ha provveduto, ieri sera, l'assessore alla Sicurezza Diego Bonavina. «Effettivamente, soprattutto sabato, di gente in giro se n'è vista moltissima ha spiegato l'esponente della lista Giordani Fortunatamente, anche grazie alla presenza massiccia delle forze dell'ordine, non c'è stato bisogno di elevare sanzioni per tutto il fine settimana». «É andata bene anche con il tradizionale pellegrinaggio del primo maggio della comunità cingalese alla Basilica di Sant'Antonio ha detto ancora l'assessore Complice la pandemia e anche la chiusura dell'Isola Memmia che, negli anni scorsi, veniva utilizzata come luogo d'incontro dopo il pellegrinaggio, sabato scorso i fedeli hanno partecipato alla messa e poi se ne sono tornati a casa senza creare alcun problema».
Ieri la situazione è stata ancora più tranquilla. «Tanto in centro, quanto nei quartieri, non si è vista moltissima gente in giro. Da registrare ci sono solamente i 150 tifosi che si sono dati appuntamento all'Euganeo per salutare la squadra. Anche il questo caso, però, grazie alla presenza massiccia della forze dell'ordine, non si sono registrati particolari problemi».
IL RITO
In tutti i casi, soprattutto il primo maggio, molto gettonati sono stati i tavolini dei bar del centro storico. Dopo le restrizioni dei mesi scorsi, in tantissimi non hanno saputo resistere al rito dell'aperitivo. Una certa affluenza si è registrata poi in Prato della Valle, dove sabato il tradizionale mercato settimanale ha visto una presenza massiccia di persone. Ieri, invece, nel tardo pomeriggio, in tanti hanno passato un po' di tempo all'aria aperta passeggiando o mangiando un gelato. Da segnalare, poi, una certa affluenza, per tutto il fine settimana, nei parchi. A essere molto frequentate da bambini e relativi genitori che non hanno saputo resistere alla tentazione di passare qualche ora all'aria aperta, sono state soprattutto le aree giochi. In questo caso, il distanziamento sociale è rimasto spesso solo un buon proposito. Nessun distanziamento neppure per alcuni gruppi di ragazzi che hanno passato il pomeriggio distesi sui prati dei parchi cittadini. Anche se nel rispetto delle distanze di sicurezza in tanti non hanno rinunciato infine a una passeggiate o a una corsetta lungo gli argini.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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