Controlli a tappeto, Giordani: «Così siamo vicini alla gente»

Martedì 21 Gennaio 2020
Controlli a tappeto, Giordani: «Così siamo vicini alla gente»
IL BILANCIO
PADOVA La polizia locale rafforza la sua presenza sul territorio portando avanti una serie di servizi periodici che a rotazione toccheranno tutti i quartieri cittadini. Un modo non solo per prevenire e contrastare il crimine e fenomeni di illegalità e degrado nelle zone più tristemente note, ma soprattutto per far sentire a cittadini ed esercenti la concreta presenza e vicinanza degli agenti.
Positivo il bilancio delle verifiche già svolte durante l'autunno, che hanno destato soddisfazione nel sindaco Sergio Giordani e nel comandante della polizia municipale Lorenzo Fontolan. Prossime tappe saranno Mortise, Torre e Altichiero. I controlli si inseriscono in un progetto a lungo termine elaborato dalla polizia locale tanto nei confronti della sicurezza urbana, quanto per quella relativa alla circolazione stradale.
Dallo scorso settembre all'intero mese di novembre le verifiche hanno visto in campo gli agenti per nove diverse iniziative. A fronte dei buoni risultati, dopo la sospensione per il periodo delle vacanze natalizie, i servizi riprendono ora a pieno ritmo e saranno condotti almeno una volta a settimana. Particolarità dell'iniziativa è quella di coinvolgere operatori di tutte le specialità della polizia municipale, dai motociclisti del Reparto pronto intervento alla Squadra sicurezza urbana fino alla polizia di prossimità privilegiando la loro presenza a piedi, tra la gente.
Una modalità operativa nuova, che punta sull'offrire una presenza visibile e costante degli agenti nei vari rioni del capoluogo. In questo modo ai cittadini viene data un'opportunità unica per avvicinarsi e interagire con gli agenti suggerendo e segnalando loro problematiche e questioni a filo diretto e in un'ottica di confronto costante.
La vicinanza alla popolazione è stata particolarmente apprezzata dai residenti, come ricorda il comandante Lorenzo Fontolan: «Essa dà la possibilità di interagire direttamente con la polizia locale, segnalando le questioni concrete sul campo e senza bisogno di passare dagli uffici o per pratiche burocratiche. Inoltre la scelta di turnarci in tutti i quartieri è strategica: anche nelle zone che non sono soggette a grandi fenomeni di degrado cittadini e commercianti devono sentirsi sicuri e ascoltati. Il miglior modo per farlo è essere presenti e visibili».
Della stessa idea il primo cittadino: «Visto il buon indice di gradimento abbiamo portato avanti il progetto, che permette anche a noi di conoscere le reali necessità del territorio. Ogni zona della città merita la nostra massima attenzione». Il 14 gennaio i controlli hanno riguardato la Guizza, Salboro e il rione Crocifisso, mentre nelle prossime settimane la polizia locale si concentrerà su Altichiero, Torre e Mortise per poi proseguire per i mesi successivi fino a inizio estate. Importanti i numeri raccolti dall'autunno, con 550 persone identificate e altrettanti veicoli sottoposti a verifica in strada. Oltre mille sono invece stati i mezzi vagliati attraverso gli occhi elettronici del targa system. Sono poi 975 i documenti di guida controllati, tra patenti e carte di circolazione, mentre la massiccia presenza degli agenti si è concentrata su parchi, piazze e luoghi di aggregazione con ventuno pattugliamenti.
Serena De Salvador
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