Consiglio comunale, oggi arriva al voto il taglio delle tasse

Lunedì 10 Dicembre 2018
Consiglio comunale, oggi arriva al voto il taglio delle tasse
PALAZZO MORONI
PADOVA Via la Tasi, 350 commercianti esentati dalla tassa sull'ombra e sconti per le edicole che, tra qualche anno, diventeranno dei piccoli uffici anagrafe. Sono queste le principali novità tributarie che questa sera verranno discusse in consiglio comunale. A presentare all'assemblea delle delibere che andranno a rivedere, a partire dall'anno prossimo, le tasse comunali sarà l'assessore ai Tributi Antonio Bressa.
Come prima cosa, il Comune ha deciso di eliminare definitivamente la Tasi. Un tributo che, in tutti i casi, aveva un'incidenza piuttosto limitata, dal momento che portava nelle casse del Comune 320.000 euro. Buone notizie sono in arrivo, poi, per quei negozianti che devono pagare la cosiddetta tassa sull'ombra, ovvero il tributo legato alle tende da sole. Il dispositivo che Bressa porterà in consiglio, infatti, prevede di esonerare dal pagamento tutte le tende fino ai 5 metri quadri. Questo significa che circa 350 tra negozianti, baristi e ristoratori, da gennaio 2019, non dovranno più onorare un tributo che, mediamente, si aggira attorno ai 166 euro all'anno. Passando all'Imu, invece, i proprietari di case di lusso (categorie A1, A8, A9) dovranno fare i conti con un rincaro dell'aliquota che passerà dall'attuale 0.4% allo 0.6%. I titolari di queste abitazioni, non pagheranno più la Tasi quindi, rispetto alla situazione attuale, pagheranno meno. Un piccolo ritocco è previsto anche per la Tassa di soggiorno. «Si tratta solamente di un arrotondamento richiesto dagli albergatori ha precisato l'assessore al Commercio - In pratica, la tariffa che viene applicata alle case per vacanza o ai bed&breakfast, passerà dagli attuali 0.95 euro al giorno ad un euro». Novità in arrivo, infine anche per le edicole. Dall'anno prossimo, infatti, i chioschi che vendono giornali - 20 in tutta la città- potranno godere di uno scontro del 20% per quel che riguarda la Cosap, ovvero la tassa di occupazione di suolo pubblico. Un tributo che, mediamente, vale circa 2700 euro all'anno. Gli edicolanti potranno godere dello sconto solo aderendo a una convenzione con il Comune. Convenzione che, già dal 2019, prevede che le edicole distribuiscano materiale informativo legato all'attività amministrativa e che, in prospettiva, potrebbe anche comportare l'emissione di alcuni documenti che attualmente sono ad appannaggio dell'ufficio Anagrafe. Non solo tributi, però. Questa sera, infatti, la consigliera della lista Lorenzoni Meri Scarso presenterà una mozione in cui si chiederà all'amministrazione che il Comune dia ospitalità a chi, nei paese non democratici, si batte per la difesa dei diritti umani. Enrico Turrin di Libero arbitrio presenterà, infine, una mozione in favore della realizzazione della nuova arena della musica a ridosso dello stadio Euganeo.
Al.Rod.
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