CITTADINI
PADOVA Contrari decisamente al tram residenti e commercianti dell'area

Domenica 18 Febbraio 2018
CITTADINI
PADOVA Contrari decisamente al tram residenti e commercianti dell'area di via Facciolati e di Voltabarozzo ma anche le associazioni in difesa del Parco Iris, scese sul piede di guerra all'ipotesi di veder cancellata dalle rotaie la ciclopedonale che lo attraversa. Il Comitato No rotaia Voltabarozzo ed il Comitato #No Tram di via Facciolati sostengono da subito l'alternativa dei bus elettrici utilizzati in altre città. Contestano la realizzazione sostenendo che significherebbe far morire il tessuto commerciale e sociale del quartiere. A Voltabarozzo sottolineano come la realizzazione della linea che transiterebbe dalle vie Michiel, Zevio e Giardinetto, non ha gli spazi adeguati e sarebbe necessario espropriare i giardini delle abitazioni, soluzione che comporterebbe anche la chiusura di attività in via Giardinetto . I bus elettrici hanno capienza adeguata e andrebbero a sostituire le linee che transitano dal quartiere senza intaccarne il tessuto. Puntano inoltre ai costi, i 56 milioni di finanziamento sono ritenuti assolutamente insufficienti e si rischiano cantieri aperti per anni. Tra i motivi di contrarietà infine, il fatto che i passeggeri sarebbero trasportati solo fino alla Stazione ma per raggiungere altre zone è necessario un trasbordo su un autobus. Sui bus elettrici e non inquinanti punta anche il Comitato #No Tram che porta ad esempio le esperienze di altre città italiane dove i mezzi sono già in funzione con ottima resa, come ad esempio Torino. Entrambi contestano poi i calcoli di passeggeri ora fatti dall'amministrazione ritenendo sovradimensionata la capacità oraria di 800 persone.
L.M.
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