CAMPOSAMPIERO
Un servizio fotografico ispirato dalla sede di un centro autistico in via Cao del Mondo a Camposampiero e realizzato in un campo profughi a Beirut, alla presenza di bambini autistici, per sostenere la raccolta del 5 per mille in aiuto a coloro che convivono con questa sindrome. Il progetto porta la firma della pluripremiata designer di Santa Giustina in Colle Barbara Zorzi, la quale da poco ha conosciuto la realtà della Casa di Anna recentemente inaugurata dall'assessore al sociale regionale Manuela Lanzarin a Borghetto. Una struttura moderna che accoglie ragazzi e adolescenti con problemi di autismo, dove poter fare esperienze di autonomia dai nuclei familiari con percorsi terapeutici che vedranno le persone autistiche impegnate in attività didattiche e ricreative e nella cura del verde e degli orti.
«Una testimonianza vera di welfare di comunità, frutto della mobilitazione di tanti e della collaborazione tra famiglie, volontari, associazioni e istituzioni». Così l'assessore regionale Lanzarin ha definito la Casa di Anna, per l'accoglienza e l'autonomia di bambini e adolescenti con sindrome autistica, orgoglio del mondo associazionistico del territorio. Nata dall'impegno dei genitori dell'associazione Aiutismo onlus (che fa riferimento al Coordinamento autismo veneto) e dalla disponibilità dei proprietari a cedere l'immobile, con il supporto della cooperativa Nuova Vita e del consorzio rete Alta Padovana, la Casa di Anna è una formula residenziale, tra casa protetta e fattoria didattica, che aiuterà i residenti a esprimere le loro potenzialità e le famiglie a fare rete e a trovare supporto e affiancamento.
La campagna realizzata da Barbara Zorzi dal titolo Facciamoli volare ha lo scopo di sostenere le famiglie, sensibilizzare e far conoscere la realtà di questa sindrome. La foto della campagna vede una bambina con sorriso abbozzato ma significativo e due occhi profondi al di là di un ostacolo, con una manina che si protende verso l'obiettivo: è stata approvata dall'associazione italiana Autismo. Le donazioni del 5 per mille finanzieranno progetti e spazi anche della casa di Borghetto.
Luca Marin
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un servizio fotografico ispirato dalla sede di un centro autistico in via Cao del Mondo a Camposampiero e realizzato in un campo profughi a Beirut, alla presenza di bambini autistici, per sostenere la raccolta del 5 per mille in aiuto a coloro che convivono con questa sindrome. Il progetto porta la firma della pluripremiata designer di Santa Giustina in Colle Barbara Zorzi, la quale da poco ha conosciuto la realtà della Casa di Anna recentemente inaugurata dall'assessore al sociale regionale Manuela Lanzarin a Borghetto. Una struttura moderna che accoglie ragazzi e adolescenti con problemi di autismo, dove poter fare esperienze di autonomia dai nuclei familiari con percorsi terapeutici che vedranno le persone autistiche impegnate in attività didattiche e ricreative e nella cura del verde e degli orti.
«Una testimonianza vera di welfare di comunità, frutto della mobilitazione di tanti e della collaborazione tra famiglie, volontari, associazioni e istituzioni». Così l'assessore regionale Lanzarin ha definito la Casa di Anna, per l'accoglienza e l'autonomia di bambini e adolescenti con sindrome autistica, orgoglio del mondo associazionistico del territorio. Nata dall'impegno dei genitori dell'associazione Aiutismo onlus (che fa riferimento al Coordinamento autismo veneto) e dalla disponibilità dei proprietari a cedere l'immobile, con il supporto della cooperativa Nuova Vita e del consorzio rete Alta Padovana, la Casa di Anna è una formula residenziale, tra casa protetta e fattoria didattica, che aiuterà i residenti a esprimere le loro potenzialità e le famiglie a fare rete e a trovare supporto e affiancamento.
La campagna realizzata da Barbara Zorzi dal titolo Facciamoli volare ha lo scopo di sostenere le famiglie, sensibilizzare e far conoscere la realtà di questa sindrome. La foto della campagna vede una bambina con sorriso abbozzato ma significativo e due occhi profondi al di là di un ostacolo, con una manina che si protende verso l'obiettivo: è stata approvata dall'associazione italiana Autismo. Le donazioni del 5 per mille finanzieranno progetti e spazi anche della casa di Borghetto.
Luca Marin