Chiacchierano in piazza dopo il coprifuoco: rischio multa

Mercoledì 5 Maggio 2021
Chiacchierano in piazza dopo il coprifuoco: rischio multa
I CONTROLLI
PADOVA Continuano i controlli delle forze dell'ordine finalizzati a prevenire i contagi. Gli uomini in divisa stanno presidiando in particolare le strade del centro per verificare che non si formino assembramenti, che i passanti indossino correttamente la mascherina, ma anche che alle 22 non ci sia nessuno in giro, salvo le persone che hanno un valido motivo per essere fuori casa.
E infatti l'altra era alle 22,30 gli agenti della polizia locale sono intervenuti in Piazza Capitaniato, dove davanti al Liviano hanno sorpreso quattro ragazzi padovani che stavano chiacchierando, incuranti del coprifuoco scattato già mezz'ora prima. I vigili, che in quel momento stavano presidiando l'area centrale con i colleghi della Polizia di Stato, hanno effettuato assieme a questi ultimi le procedure di identificazione, ma non hanno elevato contravvenzioni: in questi casi la prassi prevede che vengano vagliate le motivazioni addotte dagli interessati sul perchè fossero ancora fuori e, qualora vengano ritenute insufficienti, scatterà per ciascuno la sanzione da 400 euro.
IL COMUNE
I giovani hanno spiegato in tono piuttosto fermo che ritenevano di avere avuto un comportamento regolare, ma la loro posizione è ora al vaglio degli uomini del comando di via Gozzi.
«Pomeriggio e sera - ha osservato Diego Bonavina, che ha la delega alla Sicurezza - continuano con i controlli assidui per far rispettare le normative anti Covid. Da quando sono riprese le attività, come peraltro indicato pure dal Cosp a presidiare il territorio ci sono sia gli agenti del Comando di via Gozzi, che quelli della Polizia di Stato. Nella fattispecie i quattro ragazzi intercettati alle 22,30 in Piazza Capitaniato saranno sanzionati nei prossimi giorni, qualora non venga dimostrato che avevano un motivo valido per fermarsi a parlare davanti al Liviano, cosa abbastanza improbabile. E lo stesso succederà a tutti coloro che non rispetteranno le restrizioni. I nostri uomini, comunque, agiscono sempre all'insegna del buonsenso. E a volte sono anche i cittadini stessi a sollecitare l'intervento». L'assessore ha poi annunciato che nella prossima riunione del Cosp si valuterà se mantenere solo il sabato, cioè il giorno di maggiore afflusso di gente in centro, l'ordinanza di chiusura dell'Isola Memmia.
Ni.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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