SELVAZZANO
Dopo l'ultimo consiglio comunale, dove si è battagliato sul cantiere della piscina di Tencarola, restano lunghi strascichi polemici: il referente della Lega Giorgio Zoppello denuncia attacchi personali, il capogruppo del Carroccio Antonio Francon parla di consiglio più politico che tecnico, la maggioranza dice che la Lega non ha spiegato il perché delle bordate all'opera pubblica.
«VOLEVANO SCREDITARCI»
Sulla vicenda non sembra essere stata ancora scritta la parola fine, come ha fatto intendere lo stesso Francon. «Nei miei confronti è stato perpetrato un vulnus politico di una gravità assoluta facendo ascoltare ai cittadini presenti una mia registrazione effettuata nel corso di un consiglio del precedente mandato - ha commentato Zoppello, allontanato dall'aula per il suo intervento dal pubblico -. Mi chiedo se sia lecito usare una registrazione che chiama in causa, a sua insaputa, un ex consigliere comunale. Il consigliere Saponaro l'ha utilizzata per screditare la Lega, mettendo in contraddizione ciò che avevo detto in consiglio con i nostri interventi di questi giorni, visti come di impedimento all'opera. La Lega vuol invece avere chiarimenti su ritardi dell'opera, conformità dei lavori e mancata retribuzione alle maestranze. Sia per fatto personale, sia per tutelare la mia immagine continua Zoppello - non sono stato in grado di trattenermi e ho chiarito che il mio partito è e continua ad essere favorevole a quest'opera, che desidera venga completata al più presto, anche per sollevare l'amministrazione da un mutuo elevato che può ridursi con l'affitto della piscina. Il presidente del consiglio Enoch Soranzo si è rivolto immediatamente alla forza pubblica che, guarda caso, era già lì presente, facendomi allontanare dall'aula. Cosa mai vista, con una procedura così veloce, che mi ha lasciato davvero interdetto. Perché infangare la Lega a cui molti dei consiglieri in maggioranza dovrebbero essere grati visto che ha consentito a Enoch di diventare sindaco?».
«SOLO ATTACCHI PERSONALI»
Per Francon si è trattato di un consiglio più politico che tecnico: «Tutti attacchi personali a me, e Zoppello chiamato in causa senza possibilità di replica. Un comportamento davvero riprovevole. L'aspetto positivo del consiglio è che sappiamo la data di consegna della piscina nel luglio 2020, che ci sono tutte le coperture economiche e che nel cantiere lavorano stabilmente da 12 a 24 le maestranze per cui, adesso, potranno gli stessi cittadini tener sotto controllo la propria opera e se le promesse saranno mantenute».
TANTI PERCHÉ
Per il capogruppo di maggioranza Alberto Flaminio sono rimaste, invece, senza risposta le domande rivolte alla Lega: «Perché si attacca senza motivo un'opera così importante? E perché Francon riporta notizie infondate, con accuse a Soranzo e amministrazione, senza preoccuparsi di verificarne la veridicità? Perché non è stata posta alcuna domanda ai tecnici? E perché la Lega non ha mai fatto richiesta di documentazione ufficiale agli atti del Comune?».
Ba.T.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo l'ultimo consiglio comunale, dove si è battagliato sul cantiere della piscina di Tencarola, restano lunghi strascichi polemici: il referente della Lega Giorgio Zoppello denuncia attacchi personali, il capogruppo del Carroccio Antonio Francon parla di consiglio più politico che tecnico, la maggioranza dice che la Lega non ha spiegato il perché delle bordate all'opera pubblica.
«VOLEVANO SCREDITARCI»
Sulla vicenda non sembra essere stata ancora scritta la parola fine, come ha fatto intendere lo stesso Francon. «Nei miei confronti è stato perpetrato un vulnus politico di una gravità assoluta facendo ascoltare ai cittadini presenti una mia registrazione effettuata nel corso di un consiglio del precedente mandato - ha commentato Zoppello, allontanato dall'aula per il suo intervento dal pubblico -. Mi chiedo se sia lecito usare una registrazione che chiama in causa, a sua insaputa, un ex consigliere comunale. Il consigliere Saponaro l'ha utilizzata per screditare la Lega, mettendo in contraddizione ciò che avevo detto in consiglio con i nostri interventi di questi giorni, visti come di impedimento all'opera. La Lega vuol invece avere chiarimenti su ritardi dell'opera, conformità dei lavori e mancata retribuzione alle maestranze. Sia per fatto personale, sia per tutelare la mia immagine continua Zoppello - non sono stato in grado di trattenermi e ho chiarito che il mio partito è e continua ad essere favorevole a quest'opera, che desidera venga completata al più presto, anche per sollevare l'amministrazione da un mutuo elevato che può ridursi con l'affitto della piscina. Il presidente del consiglio Enoch Soranzo si è rivolto immediatamente alla forza pubblica che, guarda caso, era già lì presente, facendomi allontanare dall'aula. Cosa mai vista, con una procedura così veloce, che mi ha lasciato davvero interdetto. Perché infangare la Lega a cui molti dei consiglieri in maggioranza dovrebbero essere grati visto che ha consentito a Enoch di diventare sindaco?».
«SOLO ATTACCHI PERSONALI»
Per Francon si è trattato di un consiglio più politico che tecnico: «Tutti attacchi personali a me, e Zoppello chiamato in causa senza possibilità di replica. Un comportamento davvero riprovevole. L'aspetto positivo del consiglio è che sappiamo la data di consegna della piscina nel luglio 2020, che ci sono tutte le coperture economiche e che nel cantiere lavorano stabilmente da 12 a 24 le maestranze per cui, adesso, potranno gli stessi cittadini tener sotto controllo la propria opera e se le promesse saranno mantenute».
TANTI PERCHÉ
Per il capogruppo di maggioranza Alberto Flaminio sono rimaste, invece, senza risposta le domande rivolte alla Lega: «Perché si attacca senza motivo un'opera così importante? E perché Francon riporta notizie infondate, con accuse a Soranzo e amministrazione, senza preoccuparsi di verificarne la veridicità? Perché non è stata posta alcuna domanda ai tecnici? E perché la Lega non ha mai fatto richiesta di documentazione ufficiale agli atti del Comune?».
Ba.T.
