Casa del volontariato intitolata a Gloria e Marco

Mercoledì 14 Ottobre 2020
Casa del volontariato intitolata a Gloria e Marco
CAMPOSAMPIERO
«A me e mia moglie fa assolutamente piacere che la Casa del volontariato di San Stino venga intitolata a Marco e Gloria. L'iniziativa si concretizza nel paese dove Marco è sempre vissuto. Significa anche che ci si ricorda dei due ragazzi e dell'attività che la Fondazione Grenfellove porta avanti con le iniziative benefiche. La Casa del Volontariato è la sede di Avis e Croce Bianca, associazioni che operano per la salute delle persone, e della Banda musicale cittadina, che propone momenti di svago e cultura ed avvicina i giovani all'arte della musica. Sono tutte finalità che noi appoggiamo».
Giannino Gottardi e Daniela Burigotto, i genitori di Marco, accolgono con soddisfazione la volontà di intitolare nel paese del Veneziano la Casa del volontariato al loro Marco e a Gloria Trevisan, i due fidanzati architetti morti il 14 giugno 2017 nell'incendio della Grenfell Tower nel quartiere londinese di Notting Hill. La legge vieta di intitolare nuove strade, piazze o edifici a persone che non siano decedute da almeno dieci anni. Per arrivare a dedicare la Casa del Volontariato ai due giovani prima dei dieci anni dalla scomparsa serve una deroga prefettizia. Cosa che l'amministrazione spera di ottenere presto. Le motivazioni dell'iniziativa sono riassunte nella delibera di giunta. «La tragedia della Grenfell Tower - è scritto - ha colpito l'opinione pubblica. Ciò ha fatto sì che soprattutto nelle nostre comunità sia maturato un sentimento di emozione e solidarietà di altissimo valore simbolico verso le biografie di Marco e Gloria, esempio positivo della nostra migliore gioventù. Erano bravi, generosi, educati, desiderosi di fare».
Gianni Prataviera
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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