CAMPODARSEGO
È tempo di bilanci per la Protezione Civile di Campodarsego,

Martedì 23 Luglio 2019
CAMPODARSEGO
È tempo di bilanci per la Protezione Civile di Campodarsego, che si è distinta per un'attività intensa su vari fronti sia in città e sia a supporto delle popolazioni colpite dal maltempo. A presenziare l'incontro di pochi giorni fa, era presente il coordinatore Nicola Maritan e l'assessore alla protezione civile Paolo Mason, che hanno sottolineato l'importanza ed il ruolo che i volontari sono di volta in volta chiamati a ricoprire, anche per risolvere situazioni contingenti che hanno riguardato il maltempo nel bellunese: «Sono orgoglioso del nostro gruppo di Protezione Civile Comunale ha spiegato Nicola Maritan -, e di tutti i trenta volontari per le tante ore di volontariato svolte nell'anno precedente e dell'anno in corso, e sia per la qualità e quantità dei servizi prestati. Siamo stati presenti in molte manifestazioni comunali creando talvolta punti di informazione e, risolvendo diverse situazioni di criticità che hanno interessato oltre al nostro territorio, anche la Provincia di Verona e le zone del Cadore colpite duramente dal maltempo, dimostrando sempre elevata professionalità. Non sono mancate spiega ancora Nicola Maritan -, le attività di formazione organizzate dalla Provincia di Padova a cui hanno partecipato i nostri volontari, con sessioni specifiche ed esercitazioni collegate con le altre realtà di Protezione Civile, come la Federazione del Camposampierese, il gruppo di Veggiano, la Protezione Civile Alpini di Padova, il Nucleo Operativo Provinciale e il Distretto di appartenenza Padova Nord Est. Tutte esercitazioni che sono servite a migliorare la sinergia tra volontari e perfezionare tecniche di intervento operative in sicurezza. Le cose da fare sono ancora moltissime conclude Nicola Maritan -, e per questo motivo siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari attrezzati da una elevata capacità motivazionale per fronteggiare le emergenze occasionali. Volontari che, dopo un periodo di prova, dovranno essere formati e pronti ad essere inseriti nelle squadre operative».
G.N.
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