LEZIONE MAGISTRALE
PADOVA Dai banchi di via del Santo a una scrivania diplomatica a Washington. Dalla laurea, con lode, in Relazioni internazionali al Bo, all'abito di ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti, poltre che rappresentante anche alle Bahamas e in Giamaica. È la carriera folgorante di Armando Varricchio: una carriera partita proprio da Padova e che a Padova ritorna, seppur per un solo giorno. Oggi infatti l'ambasciatore Varricchio sarà al Bo, in aula Nievo, per incontrare studenti, docenti in un faccia a faccia (dalle 11 alle 13) promosso dall'Associazione Alumni dell'Università degli Studi di Padova, l'associazione che raccoglie tutti gli ex studenti dell'ateneo di via VIII Febbraio.
Ad aprire i lavori saranno Alessandro Paccagnella, Prorettore ai Rapporti Internazionali dell'Università di Padova e Andrea Vinelli, presidente di Alumni, con il suo intervento sul tema Rapporti Transatlantici: impegno diplomatico e attualità politica, l'ambasciatore Varricchio intende ripercorrere i tratti salienti della propria carriera mettendo l'accento sull'impegno a promuovere le relazioni tra Europa e Stati Uniti.
L'attuale incarico a Washington, consentirà inoltre all'ambasciatore di prendere in esame aspetti salienti della situazione attuale. Una carriera approdata dall'altra parte dell'Atlantico ma che si è snodata tra incarichi prestigiosi precedenti. Anni di servizio alla Rappresentanza Italiana all'Unione Europea e alla Commissione, poi Ambasciatore a Belgrado, giovane diplomatico a Budapest durante la dissoluzione del Patto di Varsavia e dell'Unione Sovietica. Varricchio che è pure residente onorario del ramo di Alumni a New York - è stato anche Consigliere Diplomatico dei Presidenti del Consiglio Enrico Letta e Matteo Renzi e Consigliere Diplomatico Aggiunto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, occupandosi dei più delicati dossier internazionali, con particolare riguardo ai temi della sicurezza, e ha ricoperto l'incarico di Rappresentante Personale (Sherpa) ai vertici di G7, G8 e G20 sia a livello nazionale che europeo. «Armando Varricchio commenta Andrea Vinelli, presidente dell'associazione Alumni è un esempio eccellente di come una carriera importante e prestigiosa possa iniziare negli anni universitari».
Nicola Munaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Dai banchi di via del Santo a una scrivania diplomatica a Washington. Dalla laurea, con lode, in Relazioni internazionali al Bo, all'abito di ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti, poltre che rappresentante anche alle Bahamas e in Giamaica. È la carriera folgorante di Armando Varricchio: una carriera partita proprio da Padova e che a Padova ritorna, seppur per un solo giorno. Oggi infatti l'ambasciatore Varricchio sarà al Bo, in aula Nievo, per incontrare studenti, docenti in un faccia a faccia (dalle 11 alle 13) promosso dall'Associazione Alumni dell'Università degli Studi di Padova, l'associazione che raccoglie tutti gli ex studenti dell'ateneo di via VIII Febbraio.
Ad aprire i lavori saranno Alessandro Paccagnella, Prorettore ai Rapporti Internazionali dell'Università di Padova e Andrea Vinelli, presidente di Alumni, con il suo intervento sul tema Rapporti Transatlantici: impegno diplomatico e attualità politica, l'ambasciatore Varricchio intende ripercorrere i tratti salienti della propria carriera mettendo l'accento sull'impegno a promuovere le relazioni tra Europa e Stati Uniti.
L'attuale incarico a Washington, consentirà inoltre all'ambasciatore di prendere in esame aspetti salienti della situazione attuale. Una carriera approdata dall'altra parte dell'Atlantico ma che si è snodata tra incarichi prestigiosi precedenti. Anni di servizio alla Rappresentanza Italiana all'Unione Europea e alla Commissione, poi Ambasciatore a Belgrado, giovane diplomatico a Budapest durante la dissoluzione del Patto di Varsavia e dell'Unione Sovietica. Varricchio che è pure residente onorario del ramo di Alumni a New York - è stato anche Consigliere Diplomatico dei Presidenti del Consiglio Enrico Letta e Matteo Renzi e Consigliere Diplomatico Aggiunto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, occupandosi dei più delicati dossier internazionali, con particolare riguardo ai temi della sicurezza, e ha ricoperto l'incarico di Rappresentante Personale (Sherpa) ai vertici di G7, G8 e G20 sia a livello nazionale che europeo. «Armando Varricchio commenta Andrea Vinelli, presidente dell'associazione Alumni è un esempio eccellente di come una carriera importante e prestigiosa possa iniziare negli anni universitari».
Nicola Munaro
