INQUINAMENTO
PADOVA Il Pm 10 concede una tregua e domani potrebbero tornare a circolare gli euro 4 diesel e i mezzi commerciali. A palazzo Moroni si stanno incrociando le dita. Dopo quasi due settimane ininterrotte di sforamenti del limite massimo previsto dalla legge - 50 microgrammi di polveri sottili per metro cubo d'aria - si è registrata un'inversione di tendenza. Venerdì scorso, infatti, il Pm 10 è crollato a quota 31 mg/mc. Sabato, addirittura, si è arrivati a quota 25. Se questa mattina il dossier dell'Arpav che arriverà sulla scrivania dell'assessore all'Ambiente Chiara Gallani certificherà che, anche ieri, si è rimasti sotto il limite di guardia, già da domani si tornerà al cosiddetto semaforo verde e potranno tornare a circolare tanto gli euro 4 diesel, quanto i mezzi commerciali.
LIMITAZIONI
Le limitazioni alla circolazione, intanto, continuano ad agitare le categorie economiche. «I nostri associati sono doppiamente penalizzati dai blocchi polemizza il segretario dell'Appe Filippo Segato - perché da un lato soffrono per il disagio patito nel ricevere, a singhiozzo, le merci per i rifornimenti effettuati con mezzi su cui si è abbattuta la scure dell'ordinanza, e sull'altro versante registrano un pesante calo degli incassi, con punte fino al 25-30%, causato dal diminuito numero di clienti che non si spostano in auto temendo di venire multati».
«È chiaro che tutti concordano sull'importanza di non vivere in una città dall'aria irrespirabile - conclude il rappresentante di baristi e ristoratori - ma accanirsi continuamente con le ordinanze di blocco del traffico non va bene, bisogna puntare a delle soluzioni strutturali che permettano di incidere alla radice del problema». Ieri, intanto, per andare incontro a chi non può muoversi con la propria auto, il Comune ha messo in campo una serie di agevolazioni per l'utilizzo dei mezzi pubblici. Per tutta la giornata, infatti, il singolo biglietto per i bus urbani e il tram era valido per l'intera giornata anziché per 75minuti.
AGEVOLAZIONI
Palazzo Moroni ha anche ha deciso di potenziare per tutta la giornata il servizio del tram con 32 corse aggiuntive. Ma, nello specifico, cosa prevedono i blocchi adottati dall'amministrazione Giordani? Dal lunedì al venerdì, dalle 8 e 30 del mattino alle 18 e 30 non possono circolare i veicoli a benzina Euro 0 e 1 e i diesel Euro 0, 1, 2, 3, oltre che i ciclomotori e motocicli a due tempi. Non solo. Nel caso, in cui, gli sforamenti delle concentrazioni di Pm 10 superino i 4 giorni consecutivi , com'è già accaduto in tre occasioni , lo stop riguarda anche gli Euro 4 diesel. Se poi gli sforamenti superano i 10 giorni, scatta anche lo stop per gli Euro 4 diesel commerciali dalle 8 e 30 alle 12 e 30.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Il Pm 10 concede una tregua e domani potrebbero tornare a circolare gli euro 4 diesel e i mezzi commerciali. A palazzo Moroni si stanno incrociando le dita. Dopo quasi due settimane ininterrotte di sforamenti del limite massimo previsto dalla legge - 50 microgrammi di polveri sottili per metro cubo d'aria - si è registrata un'inversione di tendenza. Venerdì scorso, infatti, il Pm 10 è crollato a quota 31 mg/mc. Sabato, addirittura, si è arrivati a quota 25. Se questa mattina il dossier dell'Arpav che arriverà sulla scrivania dell'assessore all'Ambiente Chiara Gallani certificherà che, anche ieri, si è rimasti sotto il limite di guardia, già da domani si tornerà al cosiddetto semaforo verde e potranno tornare a circolare tanto gli euro 4 diesel, quanto i mezzi commerciali.
LIMITAZIONI
Le limitazioni alla circolazione, intanto, continuano ad agitare le categorie economiche. «I nostri associati sono doppiamente penalizzati dai blocchi polemizza il segretario dell'Appe Filippo Segato - perché da un lato soffrono per il disagio patito nel ricevere, a singhiozzo, le merci per i rifornimenti effettuati con mezzi su cui si è abbattuta la scure dell'ordinanza, e sull'altro versante registrano un pesante calo degli incassi, con punte fino al 25-30%, causato dal diminuito numero di clienti che non si spostano in auto temendo di venire multati».
«È chiaro che tutti concordano sull'importanza di non vivere in una città dall'aria irrespirabile - conclude il rappresentante di baristi e ristoratori - ma accanirsi continuamente con le ordinanze di blocco del traffico non va bene, bisogna puntare a delle soluzioni strutturali che permettano di incidere alla radice del problema». Ieri, intanto, per andare incontro a chi non può muoversi con la propria auto, il Comune ha messo in campo una serie di agevolazioni per l'utilizzo dei mezzi pubblici. Per tutta la giornata, infatti, il singolo biglietto per i bus urbani e il tram era valido per l'intera giornata anziché per 75minuti.
AGEVOLAZIONI
Palazzo Moroni ha anche ha deciso di potenziare per tutta la giornata il servizio del tram con 32 corse aggiuntive. Ma, nello specifico, cosa prevedono i blocchi adottati dall'amministrazione Giordani? Dal lunedì al venerdì, dalle 8 e 30 del mattino alle 18 e 30 non possono circolare i veicoli a benzina Euro 0 e 1 e i diesel Euro 0, 1, 2, 3, oltre che i ciclomotori e motocicli a due tempi. Non solo. Nel caso, in cui, gli sforamenti delle concentrazioni di Pm 10 superino i 4 giorni consecutivi , com'è già accaduto in tre occasioni , lo stop riguarda anche gli Euro 4 diesel. Se poi gli sforamenti superano i 10 giorni, scatta anche lo stop per gli Euro 4 diesel commerciali dalle 8 e 30 alle 12 e 30.
Alberto Rodighiero
