SOLIDARIETÀ
MONSELICE È stata una Pasqua all'insegna della solidarietà e della dolcezza quella vissuta dai piccoli ricoverati del reparto di Pediatria, all'ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice. Tutto merito delle uova di cioccolato donate, insieme a tanto divertimento, ad ogni piccolo paziente dall'associazione Prislop, ma soprattutto del regalo specialissimo fatto da una bambina e dalla sua famiglia all'intero reparto. La piccola, che per motivi personali conosce fin troppo bene l'Unità operativa di Pediatria dell'ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice, ha infatti voluto celebrare la Pasqua con un dono e un messaggio incoraggiante ai bimbi ricoverati, al personale medico e sanitario.
Per questo la sua famiglia ha portato in reparto un gigantesco uovo di cioccolato, dal peso di circa dieci chilogrammi, contenente una sorpresa pensata ad hoc: una corda per saltare. Ma perché proprio una corda? L'idea alla base è duplice: da una parte incentivare il movimento, che fa sempre bene, e dall'altra incoraggiare i piccoli ammalati e le loro famiglie a superare gli ostacoli.
«Perché come è stato detto con il sorriso in reparto - muoversi fa bene, e allenarsi a superare le difficoltà ancor di più».
«Per i bambini della nostra Pediatria la Pasqua è stata dolcissima. ha spiegato la dottoressa Virginia Carlini, primario del reparto Un grazie particolare va alla famiglia di una bambina con la quale abbiamo un legame particolare che ha voluto allietare l'infanzia ricoverata con un uovo di circa 10 chili, e con una simpatica sorpresa: una corda per saltare. Il gioco in movimento è infatti importantissimo: migliora la relazione, la motricità e la creatività».
Le ha fatto eco il Direttore Generale dell'Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta. «Siamo sempre molto grati a chi riconosce la qualità del nostro agire. Ancor di più lo siamo ha commentato il dottor Scibetta a questa generosa bambina e alla sua famiglia, che ha fatto ad altri bambini-guerrieri un regalo che è dolcezza e incitamento insieme: gli ostacoli vanno superati, con energia, a pie' pari».
Camilla Bovo
© RIPRODUZIONE RISERVATA MONSELICE È stata una Pasqua all'insegna della solidarietà e della dolcezza quella vissuta dai piccoli ricoverati del reparto di Pediatria, all'ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice. Tutto merito delle uova di cioccolato donate, insieme a tanto divertimento, ad ogni piccolo paziente dall'associazione Prislop, ma soprattutto del regalo specialissimo fatto da una bambina e dalla sua famiglia all'intero reparto. La piccola, che per motivi personali conosce fin troppo bene l'Unità operativa di Pediatria dell'ospedale Madre Teresa di Calcutta di Monselice, ha infatti voluto celebrare la Pasqua con un dono e un messaggio incoraggiante ai bimbi ricoverati, al personale medico e sanitario.
Per questo la sua famiglia ha portato in reparto un gigantesco uovo di cioccolato, dal peso di circa dieci chilogrammi, contenente una sorpresa pensata ad hoc: una corda per saltare. Ma perché proprio una corda? L'idea alla base è duplice: da una parte incentivare il movimento, che fa sempre bene, e dall'altra incoraggiare i piccoli ammalati e le loro famiglie a superare gli ostacoli.
«Perché come è stato detto con il sorriso in reparto - muoversi fa bene, e allenarsi a superare le difficoltà ancor di più».
«Per i bambini della nostra Pediatria la Pasqua è stata dolcissima. ha spiegato la dottoressa Virginia Carlini, primario del reparto Un grazie particolare va alla famiglia di una bambina con la quale abbiamo un legame particolare che ha voluto allietare l'infanzia ricoverata con un uovo di circa 10 chili, e con una simpatica sorpresa: una corda per saltare. Il gioco in movimento è infatti importantissimo: migliora la relazione, la motricità e la creatività».
Le ha fatto eco il Direttore Generale dell'Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta. «Siamo sempre molto grati a chi riconosce la qualità del nostro agire. Ancor di più lo siamo ha commentato il dottor Scibetta a questa generosa bambina e alla sua famiglia, che ha fatto ad altri bambini-guerrieri un regalo che è dolcezza e incitamento insieme: gli ostacoli vanno superati, con energia, a pie' pari».
Camilla Bovo
