Bertin: «Apro una nuova attività, è il mio messaggio»

Martedì 13 Aprile 2021
Bertin: «Apro una nuova attività, è il mio messaggio»
LA NOVITÀ
PADOVA In piena pandemia non ha perso la voglia di fare impresa. Di guardare al futuro con fiducia. E di dare lavoro a otto nuovi dipendenti. Patrizio Bertin, presidente di Ascom Confcommercio, in controtendenza con le tante attività che in questo frangente stanno abbassando definitivamente le serrande, domani ne aprirà una, la terza che fa capo alla sua società QB srl. Alle 10, infatti, a Brusegana in via dei Colli 95, inaugurerà la pasticceria-caffetteria-panetteria-gelateria Desideria, che occuperà i 180 metri quadrati che ospitavano la sede di una banca. Le quattro funzioni, d'altro canto, rientrano nel brand del numero uno dell'Associazione commercianti, il quale aveva proposto a Natale appunto il panettone a 4 gusti e lanciato a Pasqua la colomba ai 4 sapori, peraltro senza dimenticare la solidarietà, perché parte degli introiti erano andati a finanziare la ricerca del Vimm.
«Sono preoccupato, ma entusiasta - ha osservato alla vigilia della nuova sfida - perché ritengo che adesso sia opportuno lanciare un messaggio di questo tipo. Bisogna lottare per tenere aperti i nostri negozi, ma cominciare a ragionare anche in termini di espansione. Certo, il Covid ci ha provato duramente, ma dobbiamo trasformarlo in opportunità: è un treno che passa una sola volta e va preso. Fuor di metafora, bisogna andare avanti. E tre sono le parole chiave che devono guidare le strategie imprenditoriali: professionalità, innovazione e aggressività. Quest'ultima è riferita ai locali, chiamati a suscitare emozioni, come vorrei che avvenisse nell'esercizio che debutta domani e che spero possa dare coraggio a un intero comprato. Aprire adesso un'attività commerciale è un investimento, ma è anche un'iniezione di fiducia per l'intera comunità che in una serranda che si alza vede la speranza della ripresa che diventa realtà». E la scelta temporale non è casuale, in quanto si tratta della settimana che potrebbe essere decisiva per la riapertura dei locali.
Il negozio di Brusegana avrà il laboratorio a vista, all'interno del quale lavoreranno pasticceri esperti e cake designer. «E' necessario puntare su professionalità e qualità, mantenendo la grande tradizione della pasticceria padovana, da coniugare con una forte propensione all'innovazione - ha concluso Bertin -. Su questo mi sono trovato d'accordo con i soci Samuele Ronchin e Girolamo Roghetti, e quindi apriamo il nostro terzo punto vendita, che si aggiunge a quello di Conselve e al Desy di via Zabarella. Avevamo ipotizzato di effettuare il taglio del nastro a giugno, ma poi io stesso ho voluto anticipare i tempi, convinto che da chi rappresenta un comparto debba arrivare un segnale forte, magari economicamente non redditizio, ma sicuramente significativo per gli associati». «In questi mesi difficili - ha concluso il presidente di Ascom Confcommercio - il Covid ci ha stimolato a impegnarci per trovare qualcosa di nuovo da proporre. E infatti, oltre a panettoni e colombe con 4 gusti, abbiamo lanciato pure i pasticcini personalizzati, nel senso che vendiamo bignè e cannoli vuoti che i clienti a casa farciscono secondo i gusti dei familiari. E durante la pandemia la proposta si è rivelata azzeccata».
Nicoletta Cozza
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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