BAGNOLI
E' fissato per domani alle 12 l'incontro in Prefettura, richiesto dai

Lunedì 16 Luglio 2018
BAGNOLI
E' fissato per domani alle 12 l'incontro in Prefettura, richiesto dai sindacati Cgil,Cisl e Uil per discutere della posizione contrattuale dei circa 150 lavoratori della Cooperativa Edeco, che gestisce i due centri di accoglienza di Bagnoli e Cona.
«A livello sindacale, ma non solo, i due hub possono essere definiti due isole nel mare della campagna della zona Sud del Veneto» afferma Franco Maisto della Cisl Funzione Pubblica di Padova e Rovigo: «Vi sono ospitate circa 800 persone sotto la gestione di Edeco che utilizza proprio personale per i servizi interni. Fra hub e cas (ulteriori centri di aggregazione fra i 10 e i 100 ospiti) diffusi in quasi tutte le provincie della Regione sono circa 150 i lavoratori che a vario titolo fungono da mediatori, insegnanti, autisti, operatori generici», puntualizza il sindacalista.
Maisto ricorda anche che «dal primo luglio secondo quanto comunicato da Edeco agli stessi lavoratori viene applicato il contratto Unci (siglato dagli autonomi) e di cui Cgil, Cisl e Uil non sono firmatari a livello nazionale. Non siamo convinti di questa scelta, anche perché Edeco ha un appalto pubblico, che è soggetto alle norme del Codice degli Appalti del 2016».
La delegazione di domani in Prefettura, ribadirà che tutto si è svolto senza una preventiva informativa, come prevede la legge: «Intendiamo chiedere una maggior presenza sindacale per una più chiara verifica delle problematiche in essere» dice Maisto. Il sindacalista ricorda anche che «Nell'ultimo anno i sindacati sono stati presenti nelle basi e hanno ascoltato le critiche e le segnalazioni da parte dei lavoratori per lo più stranieri e sono arrivate anche delle importanti soluzioni: è stato introdotto in primavera il marcatempo per avere riscontro degli orari dei lavoratori mentre sul campo della sicurezza il cammino era appena iniziato».
Secondo i sindacati unitari «è opportuno alzare il livello di attenzione sull'atteggiamento di Edeco, dal momento che non ha avuto nemmeno la volontà di confrontarsi, per farci vedere i nuovi contratti che a quanto risulta dalle notizie che ci pervengono, ad oggi a firmare sarebbero solo lavoratori stranieri. Inoltre, ci risulta che dal 1 luglio a Conetta non vi sia più nemmeno l'ambulanza e quindi è calata anche l'assistenza medica di urgenza proprio in piena estate. Eppure fra Conetta e San Siro vi sono oltre 800 ospiti», conclude Franco Maisto, in attesa dell'incontro di domani in Prefettura.
n.b.
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