Arcella, illuminazione, eventi e bus: parte il piano di rilancio

Venerdì 19 Gennaio 2018
NEL QUARTIERE
PADOVA Un piano anti degrado per l'Arcella. L'impegno era stato preso in campagna elettorale dall'allora candidato sindaco Sergio Giordani. A quasi un anno di distanza, il primo cittadino lo presenta per rilanciare il quartiere più popoloso della città. Per farlo Giordani ha partecipato ieri sera a un incontro pubblico al patronato di San Carlo. Incontro a cui erano presenti buona parte degli assessori e il comandante della Polizia municipale Lorenzo Fontolan. Per rilanciare l'Arcella, l'amministrazione comunale punterà, così, su tre pilastri: l'implementazione dell'illuminazione pubblica, il potenziamento del trasporto pubblico e il sostegno ad attività socio- culturali in grado di rivitalizzare i vari quartieri. «La nostra presenza qui stasera vuole essere un segnale di dialogo ha esordito il sindaco -. Pensiamo che tutti i padovani siano una risorsa necessaria per ben governare la nostra città. Ci interessa ascoltarli, ci piace la partecipazione. Sono importanti le loro proposte, le loro segnalazioni e anche le loro critiche». «Per quel che riguarda la sicurezza e la lotta al degrado, stiamo aumentando in maniera drastica la videosorveglianza, con un investimento complessivo che entro giugno sarà di due milioni e mezzo di euro. Molte postazioni di questo piano di telecamere si trovano proprio in questo quartiere ha aggiunto A breve, poi, aumenteremo gli organici della stazione di Polizia locale dell'Arcella, reintroducendo finalmente la figura del vigile di quartiere». «Lo spaccio è una piaga che riguarda molto da vicino questa zona della città, per questo abbiamo acquistato altri cani antidroga che utilizzeremo nelle zone più problematiche. Gli esperti ci dicono, infatti, che gli spacciatori non temono, purtroppo, le sanzioni e neppure l'arresto, ma il sequestro della merce», ha continuato Giordani. Fatta la premessa, il primo cittadino ha delineato il nuovo piano anti degrado. «Stiamo studiando la totale riconversione a led degli impianti d'illuminazione pubblica ha spiegato -. Non solo la sostituzione dell'esistente con tecnologie più avanzate, ma anche nuovi impianti perché l'illuminazione è fattore di sicurezza e di decoro urbano. Nelle priorità che stiamo studiando assieme a Hera vorrei agire al più presto proprio sul quartiere Arcella già nei prossimi mesi, magari illuminando alcuni edifici monumentali presenti nel quartiere e dando un nuovo aspetto alle direttrici principali». Dall'illuminazione, Giordani è passato poi agli autobus. «Per il quartiere più popoloso della nostra città, che è anche in qualche modo maggiormente isolato rispetto agli altri dal centro storico data la presenza della linea ferroviaria, è importante immaginare un rafforzamento dei collegamenti pubblici verso le zone strategiche della città ha detto ancora - A breve presenteremo il nuovo piano delle linee urbane che si sommeranno al tram. Verranno implementate le corse e, magari, verrà aggiunta qualche linea». «Come dico sempre, la sicurezza si fa anche occupando con iniziative positive spazi che diversamente rischiano di scivolare nel degrado. La buona socialità caccia i delinquenti. Senza contare che un quartiere vivo è un luogo più felice per vivere ogni giorno con i propri cari, con tanti benefici anche per le attività commerciali ha concluso -. Raccogliendo anche un' esigenza davvero presente in tanti cittadini e associazioni, sono intenzionato a sostenere iniziative in grado di rivitalizzare i nostri rioni. Studieremo stanziamenti straordinari per sostenere questi sforzi nelle zone periferiche della nostra città. L'obiettivo è quello di stimolare ed essere al fianco delle tante realtà che sono energia per Padova, supportando con fondi e mezzi centinaia di piccoli eventi per tutte le età fuori dal centro storico».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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