ALBIGNASEGO
Arrivano le strisce pedonali per bambini sulla piazzetta antistante la scuola primaria Leonardo Da Vinci di San Tommaso. Sono state realizzate nei giorni scorsi dagli alunni di quinta insieme alle loro insegnanti e all'assessore alle politiche scolastiche Roberta Basana. Una misura per permettere ai 40 bimbi che utilizzano gli scuolabus per rincasare di raggiungere in tutta sicurezza i quattro mezzi, parcheggiati a venticinque metri dal cancello dell'edificio.
Fino alla settimana scorsa alle 13.10 era il caos più totale. Di fatto, i genitori in attesa degli altri 220 alunni quelli cioè che non usano i pulmini si accalcavano davanti all'entrata, letteralmente impedendo il passaggio degli allievi. In un primo momento l'assessore Basana ha incontrato i bimbi che salgono sui bus per chiedere loro di guadagnare l'uscita in maniera ordinata, a due a due; dopodiché ha dato indicazione a mamme e papà di far passare gli stessi alunni, senza intralciarli. «Peraltro, escono cinque minuti prima rispetto ai loro compagni di classe spiega l'assessore Non c'è motivo che i loro genitori si ammassino vicino all'ingresso principale». Fino, ed è stato l'ultimo step, alla predisposizione di una sorta di percorso protetto. In pratica, sono state disegnate due linee orizzontali che non devono venire superate dagli adulti. Al centro del tracciato è comparsa la scritta Passaggio bambini. «I primi riscontri sono molto positivi osserva l'assessore Non abbiamo più registrato criticità».
PIÚ CONTROLLO
Tra l'altro, ora l'addetta alla vigilanza del trasporto scolastico ha la possibilità di verificare facilmente la presenza di tutti i piccoli passeggeri. «Prima, invece, si mischiavano fra madri e padri. Noi adulti siamo chiamati a comportarci come se tutti gli alunni fossero nostri figli. Per loro vorremmo il massimo della sicurezza, a maggior ragione all'uscita dalla scuola». Basana lancia un ulteriore appello: «Adesso che sta arrivando la brutta stagione è necessaria maggiore accortezza. Quando piove bisogna comunque fare strada ai 40 bambini che ritornano in pulmino. Mi preme poi ricordare che tutti gli altri alunni escono a scalare, dalla quinta alla prima. Inutile che i genitori dei primini vogliano stare davanti a tutti, i loro figli sempre per motivi di sicurezza sono gli ultimi a venir fuori».
Resta irrisolta, infine, la problematica del park selvaggio vicino alla elementare Bonetto, ancora in orario di uscita. Dal lunedì al venerdì, intorno alle 16, in via XVI Marzo vi sono macchine in divieto di sosta, in doppia fila. I nuovi parcheggi lungo via Milano, a duecento metri dall'istituto, vengono incredibilmente snobbati. I genitori continuano a posteggiare lungo la viabilità principale, noncuranti dei divieti.
Francesco Cavallaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Arrivano le strisce pedonali per bambini sulla piazzetta antistante la scuola primaria Leonardo Da Vinci di San Tommaso. Sono state realizzate nei giorni scorsi dagli alunni di quinta insieme alle loro insegnanti e all'assessore alle politiche scolastiche Roberta Basana. Una misura per permettere ai 40 bimbi che utilizzano gli scuolabus per rincasare di raggiungere in tutta sicurezza i quattro mezzi, parcheggiati a venticinque metri dal cancello dell'edificio.
Fino alla settimana scorsa alle 13.10 era il caos più totale. Di fatto, i genitori in attesa degli altri 220 alunni quelli cioè che non usano i pulmini si accalcavano davanti all'entrata, letteralmente impedendo il passaggio degli allievi. In un primo momento l'assessore Basana ha incontrato i bimbi che salgono sui bus per chiedere loro di guadagnare l'uscita in maniera ordinata, a due a due; dopodiché ha dato indicazione a mamme e papà di far passare gli stessi alunni, senza intralciarli. «Peraltro, escono cinque minuti prima rispetto ai loro compagni di classe spiega l'assessore Non c'è motivo che i loro genitori si ammassino vicino all'ingresso principale». Fino, ed è stato l'ultimo step, alla predisposizione di una sorta di percorso protetto. In pratica, sono state disegnate due linee orizzontali che non devono venire superate dagli adulti. Al centro del tracciato è comparsa la scritta Passaggio bambini. «I primi riscontri sono molto positivi osserva l'assessore Non abbiamo più registrato criticità».
PIÚ CONTROLLO
Tra l'altro, ora l'addetta alla vigilanza del trasporto scolastico ha la possibilità di verificare facilmente la presenza di tutti i piccoli passeggeri. «Prima, invece, si mischiavano fra madri e padri. Noi adulti siamo chiamati a comportarci come se tutti gli alunni fossero nostri figli. Per loro vorremmo il massimo della sicurezza, a maggior ragione all'uscita dalla scuola». Basana lancia un ulteriore appello: «Adesso che sta arrivando la brutta stagione è necessaria maggiore accortezza. Quando piove bisogna comunque fare strada ai 40 bambini che ritornano in pulmino. Mi preme poi ricordare che tutti gli altri alunni escono a scalare, dalla quinta alla prima. Inutile che i genitori dei primini vogliano stare davanti a tutti, i loro figli sempre per motivi di sicurezza sono gli ultimi a venir fuori».
Resta irrisolta, infine, la problematica del park selvaggio vicino alla elementare Bonetto, ancora in orario di uscita. Dal lunedì al venerdì, intorno alle 16, in via XVI Marzo vi sono macchine in divieto di sosta, in doppia fila. I nuovi parcheggi lungo via Milano, a duecento metri dall'istituto, vengono incredibilmente snobbati. I genitori continuano a posteggiare lungo la viabilità principale, noncuranti dei divieti.
Francesco Cavallaro
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