Addio a Dino, l'artista del coro di San Giacomo

Venerdì 4 Dicembre 2020
LE VITTIME
MONSELICE Il Covid continua ad uccidere. Monselice piange un'altra vittima. Francesco Dino Tedeschi aveva 90 anni e da circa un anno combatteva contro una grave malattia. La settimana scorsa, a seguito di un aggravarsi delle sue condizioni di salute, si era reso necessario il ricovero in ospedale. Risultato negativo al primo tampone, era stato trasferito a Camposampiero. Purtroppo dopo appena qualche giorno è però risultato positivo al secondo tampone. Le sue condizioni sono peggiorate rapidamente, fino al decesso, avvenuto mercoledì scorso. Francesco era quel che si dice un brav'uomo, pieno di interessi e dall'animo artistico. Ha vissuto la vita pienamente, con allegria e buon'umore, circondato dall'affetto delle persone care. Non si lamentava mai, affrontava ogni giorno di petto, con il sorriso. Aveva cominciato a lavorare, ragazzo, come falegname, poi si era dato da fare anche come giardiniere e, in generale, si teneva occupato con vari lavori manuali. Tantissime erano le sue passioni. Una di queste era il canto. Aveva anche fatto parte del coro di San Giacomo, con il quale aveva partecipato a varie competizioni regionali. Un'altra era l'arte. Adorava dipingere, ma la sua tecnica preferita era una particolare forma di disegno con l'inchiostro, che realizzava usando pennini dalla punta sottilissima: molti sono i quadri da lui prodotti, che ritraevano quasi sempre Monselice, e in particolare San Giacomo, o la sua amata montagna, da appassionato escursionista e cercatore di funghi qual era. Amava anche i viaggi, e le crociere in particolare. Nonno Dino, come lo chiamavano i nipoti, era anche un provetto ballerino, un uomo di compagnia, pieno di spirito e gioviale. Ha lasciato le figlie Renza e Carmen, i nipoti, il fratello e le sorelle. Il suo funerale sarà celebrato proprio nella sua San Giacomo.
DIAGNOSI
A Cittadella un nuovo lutto a causa del Coronavirus. Si tratta di un pensionato di 87 anni che è mancato mercoledì. Era stato ricoverato immediatamente, subito dopo la diagnosi della positività ed i sintomi del Covid-19, nell'ospedale di Schiavonia. Nonostante il prodigarsi del personale sanitario, non c'è purtroppo stato nulla da fare.
In ospedale a Camposampiero l'altra sera ha smesso di battere il cuore di Maria Marcato, 88 anni, di Trebaseleghe. L'anziana, già affetta da malattie pregresse, negli ultimi tempi è risultata positiva al Coronavirus ed è stata trasportata al nosocomio. Il personale medico alla fine ha dovuto constatare l'avvenuto decesso. Al momento del ricovero il suo quadro clinico era già compromesso. Molto conosciuta in paese per la sua bontà e la partecipazione alla vita parrocchiale, lascia nello strazio i figli suor Renza, Luigino, Guerrino, Alessandro e Giuseppe. Da qualche anno la donna era rimasta vedova. Proprio suor Renza fino all'ultimo non ha mai lasciato sola l'anziana madre. Un'altra vittima del Covid-19 del Camposampierese è una donna di novant'anni residente a Campodarsego. Sempre in ospedale a Camposampiero il decesso per Covid-19 ha riguardato anche un'anziana di Resana (Treviso) di 92 anni.
Sempre ieri a Piove di Sacco è stato registrato un nuovo decesso, una donna di 64 anni, residente nel comune veneziano di Campolongo Maggiore, ricoverata da alcuni giorni al nosocomio. Nello stesso ospedale è deceduta un'anziana di 87 anni di Montagnana che era ricoverata nel reparto Covid.
(Cesare Arcolini, Nicola Benvenuti, Camilla Bovo, Michelangelo Cecchetto)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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