ABANO
Sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista British Journal of Medicine della British Royal Society of Medicine i risultati dello studio sull'effetto dell'acqua termale sulle affezioni linfatiche e venose degli arti inferiori compiuti ad Abano dall'equipe medica internazionale guidata dal professor Dimitrios Kontothanassis, uno dei maggiori esperti di Flebologia in Italia e a livello mondiale, nonché presidente dell'Istituto Flebologico Italiano. L'annuncio che le varici scompaiono per il tempo nel quale si resta immersi nell'acqua termale era stato fatto lo scorso dicembre. Ora la soddisfazione dello spazio riservato dall'importante rivista britannica.
LA PUBBLICAZIONE
«Questa pubblicazione diventa particolarmente significativa nel momento in cui qualcuno ha insinuato dubbi sull'efficacia delle cure termali», ha detto il sindaco Federico Barbierato facendo implicito riferimento alla trasmissione Report che domenica scorsa, in un'inchiesta, aveva fatto le pulci al sistema termale italiano e al bacino euganeo.
LA RIABILITAZIONE
«A Garattini (Silvio, intervenuto nel servizio di Report sostenendo che mancano evidenze dell'efficacia delle terapie termali) basterebbe digitare qualche lettera su una tastiera di computer per trovare pubblicazioni su cosa fanno le cure termali - ha esplicitato Dimitrios Kontothanassis - noi abbiamo trovato che hanno un'efficacia su un tipo di affezioni che colpisce il 70% della popolazione anziana».
Non si tratta di una scoperta dell'acqua calda? «No. Anche se è un fenomeno semplice occorre che sia descritto e misurato. Noi lo abbiamo fatto mettendo a punto anche delle apparecchiature per misurazioni subacquee della compressione venosa in immersione - replica il professor Kontothanassis - dopodiché l'isotermia tra temperatura dell'acqua termale e del corpo è un moltiplicatore dell'effetto. Abbiamo anche definito un protocollo a disposizione degli hotel per effettuare trattamenti di riabilitazione venosa e linfatica agli arti inferiori».
Alessandro Mantovani
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista British Journal of Medicine della British Royal Society of Medicine i risultati dello studio sull'effetto dell'acqua termale sulle affezioni linfatiche e venose degli arti inferiori compiuti ad Abano dall'equipe medica internazionale guidata dal professor Dimitrios Kontothanassis, uno dei maggiori esperti di Flebologia in Italia e a livello mondiale, nonché presidente dell'Istituto Flebologico Italiano. L'annuncio che le varici scompaiono per il tempo nel quale si resta immersi nell'acqua termale era stato fatto lo scorso dicembre. Ora la soddisfazione dello spazio riservato dall'importante rivista britannica.
LA PUBBLICAZIONE
«Questa pubblicazione diventa particolarmente significativa nel momento in cui qualcuno ha insinuato dubbi sull'efficacia delle cure termali», ha detto il sindaco Federico Barbierato facendo implicito riferimento alla trasmissione Report che domenica scorsa, in un'inchiesta, aveva fatto le pulci al sistema termale italiano e al bacino euganeo.
LA RIABILITAZIONE
«A Garattini (Silvio, intervenuto nel servizio di Report sostenendo che mancano evidenze dell'efficacia delle terapie termali) basterebbe digitare qualche lettera su una tastiera di computer per trovare pubblicazioni su cosa fanno le cure termali - ha esplicitato Dimitrios Kontothanassis - noi abbiamo trovato che hanno un'efficacia su un tipo di affezioni che colpisce il 70% della popolazione anziana».
Non si tratta di una scoperta dell'acqua calda? «No. Anche se è un fenomeno semplice occorre che sia descritto e misurato. Noi lo abbiamo fatto mettendo a punto anche delle apparecchiature per misurazioni subacquee della compressione venosa in immersione - replica il professor Kontothanassis - dopodiché l'isotermia tra temperatura dell'acqua termale e del corpo è un moltiplicatore dell'effetto. Abbiamo anche definito un protocollo a disposizione degli hotel per effettuare trattamenti di riabilitazione venosa e linfatica agli arti inferiori».
Alessandro Mantovani
