IL DECORO
VENEZIA Tornano gli steward a Venezia, per offrire informazioni turistiche e tutelare il decoro nel centro storico lagunare. Rispetto agli scorsi anni queste figure si fermeranno di più, anche nel periodo autunnale, e avranno maggiori competenze: inizieranno il 13 luglio e resteranno in servizio fino al 31 dicembre, non più solo in Piazza San Marco ma in tutte quelle zone sensibili sul fronte della pressione turistica: Piazzale Roma e Fondamenta Santa Lucia, Rialto, Fondamente Nove. Tanto che, assieme ai vigli urbani, si occuperanno anche di deviare i flussi nei percorsi secondari della città nelle giornate da bollino nero. L'amministrazione comunale sostiene il servizio con 200mila euro: gli steward dovranno conoscere le lingue straniere, dare supporto informativo (e orientativo) ai turisti, richiamarli alle buone pratiche e ammonirli per i comportamenti non consentiti. Inoltre, fornire informazioni di servizio su aree, bagni pubblici, trasporti. Sulla loro divisa ci sarà la campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectVenezia per il rispetto della città d'acqua.
«Questa delibera - commenta l'assessore comunale al Turismo Paola Mar - rientra a pieno titolo nel più organico progetto messo in campo dall'amministrazione comunale per un'attenta gestione territoriale dei flussi turistici, a tutela del decoro della città, nonché a garanzia della qualità dell'offerta turistica. Nello specifico tale servizio è previsto per il periodo che va dal 13 luglio fino al 31 dicembre, secondo il calendario stabilito lo scorso 28 maggio dal Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, attraverso l'attivazione di deviazioni di flussi pedonali».
Giorgia Pradolin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Tornano gli steward a Venezia, per offrire informazioni turistiche e tutelare il decoro nel centro storico lagunare. Rispetto agli scorsi anni queste figure si fermeranno di più, anche nel periodo autunnale, e avranno maggiori competenze: inizieranno il 13 luglio e resteranno in servizio fino al 31 dicembre, non più solo in Piazza San Marco ma in tutte quelle zone sensibili sul fronte della pressione turistica: Piazzale Roma e Fondamenta Santa Lucia, Rialto, Fondamente Nove. Tanto che, assieme ai vigli urbani, si occuperanno anche di deviare i flussi nei percorsi secondari della città nelle giornate da bollino nero. L'amministrazione comunale sostiene il servizio con 200mila euro: gli steward dovranno conoscere le lingue straniere, dare supporto informativo (e orientativo) ai turisti, richiamarli alle buone pratiche e ammonirli per i comportamenti non consentiti. Inoltre, fornire informazioni di servizio su aree, bagni pubblici, trasporti. Sulla loro divisa ci sarà la campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectVenezia per il rispetto della città d'acqua.
«Questa delibera - commenta l'assessore comunale al Turismo Paola Mar - rientra a pieno titolo nel più organico progetto messo in campo dall'amministrazione comunale per un'attenta gestione territoriale dei flussi turistici, a tutela del decoro della città, nonché a garanzia della qualità dell'offerta turistica. Nello specifico tale servizio è previsto per il periodo che va dal 13 luglio fino al 31 dicembre, secondo il calendario stabilito lo scorso 28 maggio dal Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, attraverso l'attivazione di deviazioni di flussi pedonali».
Giorgia Pradolin
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