VICENZA È stata dichiarata fallita la Miteni, l'azienda di Trissino sospettata di essere la principale responsabile dell'inquinamento da Pfas tra Vicenza, Verona e Padova. Lo ha reso noto l'assessore veneto al lavoro Elena Donazzan confermando che la Regione, «assistita anche dall'unità regionale di crisi, si rende già da subito disponibile ad affrontare l'evolversi della vicenda con la curatela fallimentare e le organizzazioni sindacali». L'assessore ha già garantito ai dipendenti «la vicinanza della Regione attraverso la messa a disposizione di ogni strumento di politica attiva utile e ha assicurato che si interfaccerà con il ministero del Lavoro sullo strumento di cassa integrazione più idoneo per i lavoratori, quando il quadro complessivo sarà definito». Lavoratori che già da ieri mattina avevano proclamato lo sciopero. «Chiederò ai soggetti preposti - ha detto l'assessore - di poter valutare nel più rapido tempo possibile la fattibilità del piano di messa in sicurezza presentato a Prefettura, Provincia di Vicenza, Comando provinciale dei Vigili del fuoco, Ulss, Arpav, Comune di Trissino e Direzione Ambiente della Regione Veneto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".