IL RENDICONTO
VENEZIA A che punto è il piano di revisione straordinaria

Giovedì 19 Ottobre 2017
IL RENDICONTO
VENEZIA A che punto è il piano di revisione straordinaria delle società partecipate dalla Regione? L'interrogativo ha trovato alcune risposte ieri in commissione Bilancio. L'assessore Gianluca Forcolin ha infatti illustrato risultati e obiettivi.
LA RAZIONALIZZAZIONE
Ecco lo stato dell'arte di alcuni processi di razionalizzazione. È avvenuta la fusione per incorporazione tra le società Rocca di Monselice e Immobiliare Marco Polo (ambedue 100%); entro fine anno la giunta dovrebbe approvare il nuovo contratto di servizio per la conduzione di Villa Contarini e della Rocca da parte dell'immobiliare. Al 31 dicembre è fissato anche il termine per la chiusura della liquidazione di Società Veneziana Edilizia Canalgrande (100%), i cui beni sono passati in gestione alla regione. Quest'ultima ha incassato circa 200.000 euro dalla cessione delle quote (18,18%) di College Valmarana Morosini, già in liquidazione. In questa situazione giuridica è anche Veneto Promozione (50%), che dovrà essere definitivamente liquidata per la fine del 2017.
Entro ottobre sarà pubblicato l'avviso pubblico per l'invito alla manifestazione di interesse per l'acquisto delle azioni (14,86%) detenute in Finest; analoga mossa potrà riguardare pure la partecipazione in mano alla finanziaria Veneto Sviluppo. Rispetto a Veneto Acque (100%) e alle sue controllate, è in chiusura la dismissione di Mei ed è stato indicato di fare altrettanto con Sifa. Per Veneto Strade (30%) è stato avviato un percorso di riassetto della governance, visto che le convenzioni con le Province sono scadute e i trasferimenti dallo Stato sono risicati. Veneto Innovazione (100%) è impegnata nella liquidazione di Promomarghera e VI Holding. Attorno ad Autovie Venete (4,83%) è in piedi la trattativa per la costituzione della NewCo con il Friuli Venezia Giulia. Veneto Nanotech (76,67%) sta proseguendo la liquidazione degli asset per soddisfare i creditori.
GLI APPROFONDIMENTI
Ora l'esame continuerà per Veneto Sviluppo, Veneto Acque e Veneto Strade. «Abbiamo chiesto alcuni approfondimenti, perché si tratta di società chiamate a disegnare lo sviluppo della nostra Regione», ha spiegato il vicepresidente Claudio Sinigaglia (Pd). «Nelle prossime settimane avremo l'occasione di incontrare direzione e presidenza di queste società», ha annunciato il presidente Marino Finozzi (Lega).
Angela Pederiva
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci