Sei festival in rete: ecco Intersezioni

Martedì 15 Giugno 2021
L'INIZIATIVA
Arte e spettacoli dal vivo sono pronti ad animare l'estate di 24 Comuni della regione, grazie alla nuova stagione di Intersezioni, una rete di festival itineranti che conquista gli spazi urbani dando loro nuove possibilità di fruizione collettiva. Il cartellone propone quasi tre mesi di eventi, dal 25 giugno al 12 settembre, e oltre 120 appuntamenti, tra danza, teatro, circo, musica, performance relazionale ed arti visive. I Comuni coinvolti ospiteranno gli spettacoli di oltre un centinaio di artisti provenienti dall'Italia e da 11 Paesi esteri (Belgio, Brasile, Canada, Cile, Francia, Galles, Inghilterra, Olanda, Slovacchia, Slovenia, Spagna).
IL PROGRAMMA
Il programma è organizzato da sei festival: AreaDanza (ideato da Arearea), Art Tal Ort (Felici ma Furlans), Contaminazioni Digitali e Invisible Cities (associazione Quarantasettezeroquattro), Microfestival (Puntozero) e Terminal (del Circo all'inCirca); sei rassegne unite da una comune visione artistico-culturale: spazi urbani al centro del dialogo col pubblico (cifra distintiva di ogni scelta artistica e produttiva), che avviene attraverso i linguaggi del contemporaneo, trasformando i luoghi da semplici aree di passaggio a centri di scambio e confronto. In questa nuova stagione, tra l'altro, le cinque realtà culturali hanno collaborato in maniera ancora più stretta grazie alla scelta di lanciare una call condivisa: Intersezioni - Performance, Energia, Sostenibilità, che ha avuto il sostegno della Regione, di diversi Municipi e di Bluenergy Group. Al bando hanno partecipato 130 progetti, tra i quali la commissione artistica ha scelto Oltrepassare, di e con Silvia Dezulian e Filippo Porro, una performance urbana itinerante che unisce movimento, scultura e suono. Lo spettacolo (già vincitore del premio Pergine Arte Giovane 2019 e del Bando Danza Urbana XL 2020) vedrà due performer interagire tra loro e il paesaggio grazie a due sculture sonore indossabili (di Martina Dal Brollo) che, collegate a microfoni posti nelle scarpe, amplificano i movimenti e la stessa conformità del suolo su cui i corpi si stanno spostando mentre il pubblico farà un'esperienza sonora e visuale completamente diversa di un luogo quotidiano: «La decisione di lanciare un bando condiviso, attraverso il quale individuare uno spettacolo comune a tutti, è stato per noi un ulteriore passo avanti nel lavoro di rete - ha spiegato il coordinatore di Intersezioni, Paolo Ermano -. I caratteri dei nostri Festival sono molto differenti, ma a unirci c'è senz'altro una visione comune che ci ha facilitati nella scelta finale di un progetto che, siamo certi, i nostri pubblici, anch'essi eterogenei, sapranno apprezzare. É stato bello vedere quanta ricerca e innovazione ci circondano, quanto il mondo dell'arte sia sensibile e attento a un tema importante come quello ambientale e per questo capace di contribuire alla costruzione di una coscienza collettiva. Se infatti la scelta della call non è stata casuale, non lo è stato nemmeno il tema, sul quale è necessario accendere sempre di più i fari, ancor di più in una regione verde come la nostra».
Oltrepassare sarà proposto nell'ambito di Terminal (il 25 giugno), Art tal ort, AreaDanza (6 agosto a Valvasone) e In\Visible Cities (nella tappa a Gradisca d'Isonzo).
I FESTIVAL COINVOLTI
Il primo a partire sarà Terminal - festival dell'arte in strada che animerà Udine dal 25 al 27 giugno, con una piccola anteprima il 24 in occasione dell'inaugurazione del Far East Film Festival. Contaminazioni digitali, festival che proporrà spettacoli e installazioni multimediali che faranno interagire diversi linguaggi (teatro, danza, video musica e nuove tecnologie), sarà incentrato sui temi Amori e Ideali e farà tappa ad Aquileia (30 giugno), Turriaco (1 e 2 luglio), Venzone (4 luglio), Duino (7 luglio) per chiudere a Turriaco (9-11 luglio). Dal 23 luglio, invece, toccherà alla 11^ edizione di Areadanza, che cala l'arte tersicorea nelle strutture urbane: la rassegna sarà a Udine fino al 25 per poi toccare Valvasone (6 agosto), Venzone (7 agosto), Palmanova (8 agosto). Clown, musicisti, attori e danzatori si riuniranno, per due serate (31 luglio e 1 agosto), sul colle del castello di Fagagna, con Art tal Ort, che proporrà anche eventi collaterali nei comuni limitrofi. Tra Gorizia, Trieste e Gradisca d'Isonzo, In\Visible Cities affronterà il tema Geografie immaginate, partendo da suggestioni dantesche e ponendo al centro il dialogo tra le arti visive e performative. Infine, dal 10 al 15 agosto, toccherà a Microfestival, rassegna itinerante d'arte performativa porta a porta che racconta e dà voce ai territori del paesaggio montano di confine del Fvg.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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