IL PREMIO
ODERZO Con un video su Villa Zeno, patrimonio Unesco, alcuni studenti della classe 5 Liceo scientifico base dell'Istituto Brandolini hanno vinto il primo premio del concorso bandito dal Ministero dell'istruzione e dalla Corte dei conti. Villa Zeno si trova a Cessalto, è chiusa da anni ed in degrado. I ragazzi ne hanno filmato le condizioni, per proporre un progetto di restauro ed utilizzo.«Mi rendo conto dice Filippo Zorzetto, uno degli studenti che la nostra proposta è ambiziosa ma ai giovani viene chiesto di volare alto». Il video mostra le condizioni della villa, dalle quali i giovani ripartono con una proposta di tutto rispetto. Il lavoro multimediale propone che l'edificio, progettato da Andrea Palladio verso la metà del 1550 per il nobile veneziano Marco Zeno, possa ospitare un auditorium o una sala concerti, una sala di lettura, un laboratorio multimediale interattivo, una sala espositiva, un salone per feste ed eventi mondani. Il parco potrebbe esser reso fruibile alla popolazione, pure con collegamenti al vicino canale navigabile, bus navetta verso i centri più importanti. I ragazzi hanno sottolineato i problemi che frenano il recupero di patrimoni come Villa Zeno: pesanti vincoli, mancanza di fondi, difficoltà burocratiche. Che al contrario potrebbero trasformarsi in un importante volano per lo sviluppo turistico, sociale ed economico. Agli studenti è giunta pure la lettera del presidente Luca Zaia.«Sono orgoglioso di giovani come voi che s'impegnano per valorizzare i nostri beni culturali, nello specifico questa villa palladiana, patrimonio dell'Umanità Unesco ha scritto Zaia -. Non bisogna dimenticare che il Veneto è la prima regione turistica d'Italia. Recuperare queste strutture e renderle fruibili ai cittadini ma anche al turista significa promuovere il territorio e le sue bellezze, in un giusto connubio fra tutela ed economia turistica». Una delegazione rappresentativa dell'Istituto Brandolini è stata invitata a partecipare alla cerimonia di premiazione che avrà luogo a Roma. (A.F.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA ODERZO Con un video su Villa Zeno, patrimonio Unesco, alcuni studenti della classe 5 Liceo scientifico base dell'Istituto Brandolini hanno vinto il primo premio del concorso bandito dal Ministero dell'istruzione e dalla Corte dei conti. Villa Zeno si trova a Cessalto, è chiusa da anni ed in degrado. I ragazzi ne hanno filmato le condizioni, per proporre un progetto di restauro ed utilizzo.«Mi rendo conto dice Filippo Zorzetto, uno degli studenti che la nostra proposta è ambiziosa ma ai giovani viene chiesto di volare alto». Il video mostra le condizioni della villa, dalle quali i giovani ripartono con una proposta di tutto rispetto. Il lavoro multimediale propone che l'edificio, progettato da Andrea Palladio verso la metà del 1550 per il nobile veneziano Marco Zeno, possa ospitare un auditorium o una sala concerti, una sala di lettura, un laboratorio multimediale interattivo, una sala espositiva, un salone per feste ed eventi mondani. Il parco potrebbe esser reso fruibile alla popolazione, pure con collegamenti al vicino canale navigabile, bus navetta verso i centri più importanti. I ragazzi hanno sottolineato i problemi che frenano il recupero di patrimoni come Villa Zeno: pesanti vincoli, mancanza di fondi, difficoltà burocratiche. Che al contrario potrebbero trasformarsi in un importante volano per lo sviluppo turistico, sociale ed economico. Agli studenti è giunta pure la lettera del presidente Luca Zaia.«Sono orgoglioso di giovani come voi che s'impegnano per valorizzare i nostri beni culturali, nello specifico questa villa palladiana, patrimonio dell'Umanità Unesco ha scritto Zaia -. Non bisogna dimenticare che il Veneto è la prima regione turistica d'Italia. Recuperare queste strutture e renderle fruibili ai cittadini ma anche al turista significa promuovere il territorio e le sue bellezze, in un giusto connubio fra tutela ed economia turistica». Una delegazione rappresentativa dell'Istituto Brandolini è stata invitata a partecipare alla cerimonia di premiazione che avrà luogo a Roma. (A.F.)
