IL CONCORSO
VENEZIA «La Festa della Marie è un grande e serio gioco

Venerdì 24 Gennaio 2020
IL CONCORSO
VENEZIA «La Festa della Marie è un grande e serio gioco di Carnevale». Ad affermarlo è Maria Grazia Bortolato che dal 2000 si occupa di curare la manifestazione in ogni dettaglio. Anche per quest'anno la Festa delle Marie sarà protagonista indiscussa del Carnevale lagunale. Una rievocazione storica che ripropone in chiave moderna il rapimento e la liberazione di dodici promesse spose, alle quali lo stato veneziano aveva prestato gioielli preziosi e le famiglie patrizie avevano fatto donazioni che costituivano la loro dote. Il Doge in persona pianificò l'inseguimento dei rapitori, liberando le giovani e recuperandone la dote rubata. Abbandonata per secoli, la rievocazione è stata rilanciata nel 1999 dal noto regista e operatore culturale Bruno Tosi insieme al giornalista de Il Gazzettino Roberto Ballarin. Da allora la Festa delle Marie si ripete ogni anno, snodandosi su diverse giornate. Una manifestazione molto attesa che permette di scoprire palazzi storici e di ammirare i costumi della tradizione veneziana. Sono dodici le ragazze protagoniste della riproposizione moderna dell'evento storico. Per essere una di queste è necessario candidarsi, tramite il coupon pubblicato sul quotidiano Il Gazzettino fino al giorno precedente alla scelta delle dodici Marie. I requisiti per partecipare sono l'età tra i 18 e i 28, la residenza a Venezia e Provincia o, se residenti sul territorio nazionale, l'origine di nascita veneziana. Le concorrenti devono poi iscriversi alla mail : info@festadellemarie.com. Il coupon originale deve essere consegnato il giorno della selezione, prevista quest'anno il 7 febbraio alle 15 presso Cà Vendramin Calerg, Casinò di Venezia. Una giuria composta da 14 giurati sceglierà le dodici finaliste che ambiranno al titolo di Maria dell'anno.
LE NOVITA'
In questa edizione ci saranno importanti novità durante la selezione. Oltre alla bellezza, verranno esaminate le conoscenze della storia di Venezia e delle manifestazione delle Marie. Dopo la fase di selezione, sabato 15, le Marie faranno la loro prima vestizione con i costumi d'epoca e, su un vaporetto personale, si sposteranno fino a San Pietro di Castello dove partirà un Corteo a piedi. Saliranno poi in portantina fino a San Marco dove verranno presentate sul palco al pubblico. Di seguito saranno protagoniste di dieci giorni di eventi e attività. Il 16 parteciperanno al corteo del Doge e saliranno sul palco in P.zza S.Marco per assistere alla discesa dell'Angelo della Maria 2019. Quest'anno nell'agenda delle Marie ci saranno anche appuntamenti dedicati al sociale. Visiteranno l'Istituto per disabili San Pietro di Castello, dove i ragazzi hanno realizzato per loro delle maschere. Inoltre le partecipanti percorreranno specifici itinerari per portare la loro solidarietà agli artigiani veneziani danneggiati dall'acqua alta. Alcune novità saranno a casa Goldoni, dove le Marie leggeranno dei pezzi delle sue commedie legati ai temi del gioco, dell'amore e della follia per seguire il filo conduttore del Carnevale di quest'anno. Inoltre si cimenteranno in attività culinarie, realizzando un piatto della tradizione veneziana. Il clou sarà poi lunedì 24 con i Galà delle Marie alle 20,30 presso le Sale Apollinee al Teatro La Fenice, dove verrà votata la Maria dell'Anno 2020 e la Maria del Gazzettino 2020, scelta dai lettori del quotidiano. Il giorno seguente la Maria dell'anno, vestita con un abito, per ora top secret, sarà proclamata davanti al pubblico in Piazza San Marco. Dopo questi dieci giorni intensi le Marie non si fermano. Saranno protagoniste di molti eventi e attività e rappresenteranno tutto l'anno Venezia.
Virginia Grozio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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