IL CONCERTO
TREVISO Dopo aver aperto la stagione concertistica del Teatro Mario

Martedì 21 Gennaio 2020
IL CONCERTO TREVISO Dopo aver aperto la stagione concertistica del Teatro Mario
IL CONCERTO
TREVISO Dopo aver aperto la stagione concertistica del Teatro Mario Del Monaco, l'orchestra filarmonica I Solisti di Radio Veneto Uno è pronta a tornare nuovamente sotto i riflettori del Comunale alla volta di mercoledì 22 gennaio alle 20.45, con il primo dei due concerti dedicati a Beethoven, a 250 anni dalla nascati (1770-1827). L'orchestra, diretta da Massimo Raccanelli con Anna Barutti al pianoforte, eseguirà il Concerto n.3 op.37 e la Sinfonia n. 5. op.67. Il concerto sarà trasmesso in diretta FM sui 97,500 MHz della radio e in video sul portale www.venetouno.it e sul network televisivo della Corea Del Sud lo trasmetterà live. E questo in virtù del premio Korea Award 2019 assegnato lo scorso ottobre a Radio Veneto Uno per la sua attività di promozione alla cultura dalla Icdi di Seul, ente internazionale legato al ministero della Cultura della Corea del Sud e dal Comitato Internazionale per la Cultura e la Pace nel mondo.
Radio Veneto Uno è la radio di Treviso che nel 2020 compie i suoi primi 45 anni di attività e da circa 20 svolge attività di informazione di interesse generale, con un palinsesto fatto di informazione e di produzioni proprie di musica di cultura: «Da una decina d'anni lavoriamo per dare vita al laboratorio permanente per la riscoperta della Scola Granda di musica veneta spiega il fondatore e direttore responsabile della Radio, Roberto Ghizzo - quella veneta è stata prima scuola di musica mai esistita al mondo, senza nulla togliere alla scuola napoletana e poi alle altre, dalla quale hanno attinto a piene mani tutte le scuole del mondo evolutasi, grazie al successivo apporto di tutti i grandi compositori del mondo intero, nella musica classica moderna. Giusto per fare un pertinente esempio, vale la pena di ricordare che Beethoven si è formato proprio alla scuola di un trevigiano, ha suonato per quattro anni la viola nell'orchestra dove era Kapellmeister Andrea Lucchesi di Motta di Livenza. Quell'Andrea Lucchesi che assieme ad Antonio Salieri passava partiture su partiture a un grandissimo genio per aiutare lui e la sua famiglia, un genio che la storia ci ha fatto conoscere nella vita un pochino scapestrato e che risponde al nome del grande Mozart». Per non parlare del pianoforte, strumento relativamente recente, inventato dal padovano Bartolomeo Cristofori nel 1701, «novità alla quale Bach inizialmente non dette molto credito - aggiunge Ghizzo - ricredendosi poi. Infatti, con il classicismo, divenne molto presto lo strumento con cui venivano riprodotte, studiate, adattate le partiture orchestrali e Beethoven è stato uno dei primi protagonisti del classicismo». Anche in questa occasione Teatro Comunale è avviato al pienone. Il prossimo appuntamento con l'orchestra filarmonica I Solisti di Radio Veneto Uno sarà per il 7 aprile, anniversario del bombardamento di Treviso del Venerdì Santo: a dirigere sarà Giorgio Sini e verrà eseguito il Triplo Concerto op.56 con solisti Anna Barutti al pianoforte, Giuseppe Barutti al violoncello e Paolo Tagliamento al violino, seguirà la delicata Sinfonia n.7 op.92 sempre di Ludwig Van Beethoven.
Vesna Maria Brocca
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