Asolo: il Festival del Viaggiatore alla Mostra del cinema

Martedì 28 Agosto 2018
Asolo: il Festival del Viaggiatore alla Mostra del cinema
IL FESTIVAL
ASOLO Il Festival del Viaggiatore di Asolo, che accenderà l'antico borgo trevigiano dal 21 al 23 settembre, alza il sipario alla Mostra del Cinema di Venezia, sabato 1. settembre, ospite dello spazio della Regione del Veneto, all'Hotel Excelsior (ore 15). Sarà l'occasione per presentare il Premio Segafredo Zanetti Città di Asolo Un libro un film, vero e proprio cuore letterario dell'appuntamento asolano. È il primo premio nazionale dedicato alla narrativa per il cinema e quest'anno diventa anche un progetto di formazione. L'obiettivo è quello di mettere in evidenza nuovi talenti e creare un ponte qualificato tra cinema e letteratura. Dopo tutto, il legame di Asolo con Venezia e la sua Mostra del Cinema non è casuale. Asolo ha sempre avuto con la città lagunare un rapporto particolare tanto da essere chiamata la piccola Venezia. Per Asolo sono passati anche molti attori e registi come Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Cesco Baseggio, Ave Ninchi, Catherine Deneuve, Faye Dunaway, Tinto Brass, Laura Antonelli, Lando Buzzanca, John Malkovich. Asolo, dal canto suo, è un naturale set cinematografico, per bellezza e memorie vive come respiri.
Il festival del Viaggiatore si lega così alla Mostra aprendo un collegamento stretto tra il Premio Segafredo Zanetti e il Master in Sceneggiatura Carlo Mazzacurati dell'Università di Padova. I miglior trattamento elaborato dall'opera vincitrice del Premio Zanetti - in lizza ci sono L'estate del 78 di Roberto Alajmo (Sellerio), L'estate muore giovane di Mirko Sabatino (Nottetempo) e Non stancarti di andare, libro illustrato firmato da Teresa Radice e Stefano Turconi (baopublishing) - sarà oggetto di un workshop, presieduto dai docenti della scuola e dallo sceneggiatore della giuria qualificata del Premio, Paola Mammini. Nel giro di tre mesi, e dopo un workshop condotto dalla sceneggiatrice (firma tra l'altro di Perfetti sconosciuti), l'opera vincitrice del Premio diventerà un trattamento cinematografico che verrà sottoposto alla lettura di alcuni produttori.
IL PROGETTO
In questo modo il Premio Segafredo Zanetti diventa l'unico premio in Italia ad attivare concretamente una filiera cinematografica. Alla presentazione di sabato, a Venezia, interverranno Emanuela Cananzi, direttore del festival del Viaggiatore di Asolo; Laura Delli Colli, giornalista e scrittrice; Marina Zangirolamo, produttrice cinematografica e moglie del regista Carlo Mazzacurati cui è dedicato il master; Farah Polato, docente di filmologia dell'Università di Padova.
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