MUSICA DAL MONDO
PORDENONE Folkest prosegue oggi, in provincia di Pordenone,

Martedì 22 Settembre 2020
MUSICA DAL MONDO
PORDENONE Folkest prosegue oggi, in provincia di Pordenone, a San Giorgio della Richinvelda, nel Parco della Biblioteca civica, dalle 20.30, con Marco Sforza, un cantautore emiliano, un ironico cantastorie, pianista e chitarrista. Oltre ai suoi lavori solistici, ha inciso il disco Suonare Bargioni/Sforza, con il cantautore Dado Bargioni e ha condiviso, con il fisarmonicista Gildo Montanari, il Duo Mezza Pensione, con il quale ha partecipato, vincendole, alle selezioni di Suonare@Folkest 2015, esibendosi poi nel corso del festival friulano.
CLASSICI DEL JAZZ
Dopo di lui suoneranno Daniele D'Agaro & The Dixieland Stumblers (Denis Biason al banjo e Marzio Tomada al contrabbasso), che proporranno brani dedicati alla musica anni Venti e Trenta, tra New Orleans e Chicago, resi famosi da Louis Armstrong, William Christopher Handy, Jelly Roll Morton, Benny Goodman, Fats Waller e Duke Ellington. Daniele D'Agaro, ha iniziato la sua carriera in Olanda, dove ha registrato più di 90 cd, esibendosi in Europa e Stati Uniti. Da molti anni fa parte del trio di Franco D'Andrea, dell'orchestra berlinese Globe Unity e dirige diverse proprie formazioni. Nel 2007 e 2008 ha vinto il referendum della critica nazionale Top Jazz come migliore sax e clarinetto e, nel 2010, ha vinto il Jazzit Award, nella categoria clarinetto e orchestra, con la sua Adriatics Orchestra. Denis Biason vanta una ricca carriera musicale nel campo della musica classica, flamenco e jazz, con diverse tournée in Russia, Cina e Giappone, mentre Marzio Tomada è un giovane talento udinese con un'intensa attività concertistica nazionale.
SUONI MEDITERRANEI
Lo stesso giorno, a Polcenigo, alle 20.30, in piazza Plebiscito, suoneranno gli Acamar. ll progetto musicale Acamar (nome di una stella dell'emisfero australe, che significa la fine del fiume, dall' arabo Akhir-al-nahr) nasce nel 2013, lanciandosi ben presto sulle tracce delle musiche mediterranee. Lo stile del gruppo si caratterizza principalmente per l'uso della voce nei diversi stilemi delle lingue cantate, e per la costante presenza degli strumenti a corda (violino, violoncello, chitarra acustica, chitarra classica, bouzouki greco, basso acustico, ecc), ai quali si affiancano, oltre al cajón, percussioni arabe (darbouka, deff, bendhir), e diversi flauti popolari di differenti provenienze etniche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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