LIONS
PORDENONE I Lions Club sono convinti che l'Arte, in tutte le sue forme, offra stimoli per far cogliere i valori del rispetto e della conoscenza delle esigenze più profonde dell'uomo, una grande opportunità di crescita personale e di migliorare il benessere sociale. In questi giorni è possibile visitare, al Museo civico di Storia Naturale Silvia Zenari di Pordenone, in via della Motta 16, la mostra di Stefano Jus La Forma della luce. Tra le suggestioni di Nicola Grassi, organizzata dal Lions club Pordenone Naonis, con il patrocinio del Comune, del Distretto Lions 108 Ta2 e con la collaborazione della Fondazione Giovanni Santin Onlus. La mostra era stata inaugurata in forma virtuale, online, già nella metà di marzo e ora, con la fine della zona arancione è finalmente nuovamente visitabile in presenza, ma è necessaria la prenotazione.
OLTRE L'OMBRA
«Il fondo nero e compatto delle opere di Stefano Jus, - afferma la curatrice, Alessandra Santin - ha, come l'ombra, un silenzio tutto suo e una capacità di stratificarsi più come materia che come luogo. Il nero denso e vellutato, steso con gesti larghi, ha la bellezza oscura del mistero della Storia ancora enigmatica, in cui c'è ricerca e, al contempo, verità». L'artista Jus, docente alla Scuola del mosaico di Spilimbergo e studioso della storia dell'arte, ha realizzato le opere ispirandosi al processo di ricerca e alle luci utilizzate nella prima parte della sua carriera veneziana dall'artista friulano Nicola Grassi (Formeaso di Zuglio, 7 aprile 1682 Venezia, 6 ottobre 1748).
SOLIDARIETÁ
L'evento è collaterale alla mostra Il secolo di Nicola Grassi - Pittura del'600 e 700 Veneziano in corso alla Galleria Harry Bertoia di Pordenone. Entrambe le mostre hanno la finalità di sostenere iniziative di solidarietà attraverso l'acquisto di grafiche dell'artista Jus e dei cataloghi delle opere. La mostra La Forma della luce. Tra le suggestioni di Nicola Grassi è stata visitata recentemente, giovedì 6 maggio, dall'associazione Fidapa con la guida di Stefano Jus. Per visitare la mostra telefonare al 335.242507 o scrivere a lionspnnaonis@gmail.com.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE I Lions Club sono convinti che l'Arte, in tutte le sue forme, offra stimoli per far cogliere i valori del rispetto e della conoscenza delle esigenze più profonde dell'uomo, una grande opportunità di crescita personale e di migliorare il benessere sociale. In questi giorni è possibile visitare, al Museo civico di Storia Naturale Silvia Zenari di Pordenone, in via della Motta 16, la mostra di Stefano Jus La Forma della luce. Tra le suggestioni di Nicola Grassi, organizzata dal Lions club Pordenone Naonis, con il patrocinio del Comune, del Distretto Lions 108 Ta2 e con la collaborazione della Fondazione Giovanni Santin Onlus. La mostra era stata inaugurata in forma virtuale, online, già nella metà di marzo e ora, con la fine della zona arancione è finalmente nuovamente visitabile in presenza, ma è necessaria la prenotazione.
OLTRE L'OMBRA
«Il fondo nero e compatto delle opere di Stefano Jus, - afferma la curatrice, Alessandra Santin - ha, come l'ombra, un silenzio tutto suo e una capacità di stratificarsi più come materia che come luogo. Il nero denso e vellutato, steso con gesti larghi, ha la bellezza oscura del mistero della Storia ancora enigmatica, in cui c'è ricerca e, al contempo, verità». L'artista Jus, docente alla Scuola del mosaico di Spilimbergo e studioso della storia dell'arte, ha realizzato le opere ispirandosi al processo di ricerca e alle luci utilizzate nella prima parte della sua carriera veneziana dall'artista friulano Nicola Grassi (Formeaso di Zuglio, 7 aprile 1682 Venezia, 6 ottobre 1748).
SOLIDARIETÁ
L'evento è collaterale alla mostra Il secolo di Nicola Grassi - Pittura del'600 e 700 Veneziano in corso alla Galleria Harry Bertoia di Pordenone. Entrambe le mostre hanno la finalità di sostenere iniziative di solidarietà attraverso l'acquisto di grafiche dell'artista Jus e dei cataloghi delle opere. La mostra La Forma della luce. Tra le suggestioni di Nicola Grassi è stata visitata recentemente, giovedì 6 maggio, dall'associazione Fidapa con la guida di Stefano Jus. Per visitare la mostra telefonare al 335.242507 o scrivere a lionspnnaonis@gmail.com.
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