Economia
Meglio le riforme
lasciamo stare il Mes
Tv e giornali ci danno

Giovedì 22 Ottobre 2020
Economia
Meglio le riforme
lasciamo stare il Mes
Tv e giornali ci danno giornalmente notizia delle accese discussioni tra alleati di governo, tra governo e opposizione e all'interno dell'opposizione stessa sulla opportunità o meno di ricorrere ai fondi del Mes pari a circa 37 miliardi di euro. Ma i nostri politici si rendono conto di cosa rappresenta questa cifra? Da fonte Bankitalia al 31/12/19 il debito pubblico italiano ammontava a 2409 miliardi e al 31/08/20 aveva raggiunto quota 2579 miliardi, crescendo di 170 miliardi in 8 mesi, cioè quasi 5 volte il Mes che a sua volta rappresenta appena l'1,43% del debito pubblico italiano. Se poi teniamo conto che la crescita media mensile, in tempo di coronavirus, è di circa 21 miliardi di euro mese, a fine anno il debito pubblico veleggerà attorno ai 2660 miliardi, pari a 70 Mes . E' di tutta evidenza che il Mes, di cui tanto i nostri politici parlano, è un falso problema e continuare a dibattere di Mes vuol dire perdere di vista la gravità della situazione, sprecare tempo prezioso, non affrontare con la dovuta capacità, competenza e fermezza i seri problemi economici e sociali che si profilano all'orizzonte. Arrivare impreparati e affardellati da provvedimenti demagogici che elargiscono a pioggia soldi facili per avere un immediato consenso alimentando il debito pubblico e senza aver il coraggio e la lungimiranza di tagliare spese inutili, significa non aver ancora capito che il 2021 sarà un anno di lacrime e sangue e attendere che tutto si risolva da solo, con l'arrivo del tanto sperato vaccino, è una pia illusione. L'emergenza si supera non tanto con raffazzonati e contradditori Dpcm, ma affrontando le riforme della giustizia affinché sia degna di un paese civile, della burocrazia affinché non sia un parassita che fa morire la pianta da cui trae linfa vitale, della scuola per dare un futuro ai giovani, del lavoro vero che crea ricchezza non di quello che la distrugge e invece si continua e si continuerà a parlare di Mes senza nulla concludere e decidere.
Camillo Ferretto
Padova
Energia
A chi convengono
le auto elettriche
Visto il costo altissimo e le scarse prestazioni delle auto elettriche a chi convengono queste utilitarie se non ai costruttori a alle lobby che ci girano intorno?
Il clima c'entra poco perchè elettrico vuol dire smaltimento batterie e uso del petrolio.
Emmino Andreis
Conegliano (Tv)
Coronavirus
Lo scaricabarile
governo-regioni
Dall'ammirevole Italia-popolazione di marzo a quella di oggi, cosa è cambiato? Dobbiamo fare attenzione a leggere bene i numeri senza dare i numeri (comparare i contagi senza rapportarli al numero di tamponi sarebbe da insufficienza grave in matematica). Viceversa, se ai cittadini veneti sia più vicino il Governo o la Regione, ognuno di noi oggettivamente in cuor suo lo sa bene. Tuttavia qui non si tratta di madre e padre che giocano a rimpiattino o al gioco del cerino, e a chi dei due sia più buono bravo bello oppure colpevole ogni volta che viene deliberata una nuova stretta alle attività. I cittadini versano tributi per entrambe le istituzioni per qualcosa di meglio che vedere uno dei due (e anche in questo caso non serve far nomi) giocare allo scaricabarile. E per quanto l'elettorato si sia polarizzato tra un destra-centro e un sinistra-centro, a nessun italiano interesserebbe un derby in cui governo e governatori siano in gara su chi avrebbe più responsabilità nel caso in cui il contagio diventasse ingestibile. L'importante semmai è poter avere una mobilità altrettanto sicura di scuole e negozi (senza tornare ai gravi problemi di smog delle domeniche ecologiche), e preposti che non si mettano a curare un'emorragia coi cerotti. Occorre davvero inasprire i divieti a tutti per colpa di qualcuno, o bastano le raccomandazioni e lasciare che la gente provi come meglio crede a cavarsela a contemperare salute e lavoro senza mettere in pericolo il prossimo? I dilemmi e le incertezze non mancano, ma va certamente evitato di prestare ascolto a chi si diverte squallidamente ad enfatizzare un momento delicato giocando allo psycho-covid.
Fabio Morandin
Poste
Di artificiale
c'è solo il disservizio
Avete bisogno di dettare un telegramma al servizio 186 di Poste Italiane? Se non siete armati di tantissima pazienza e tanto tempo, vi conviene rinunciare. Il servizio inizia con il benvenuto, prosegue enunciandovi le modalità di trattamento dei dati forniti secondo la normativa vigente, si scusa per il disagio del servizio rallentato a causa Covid. Dopo aver premuto il tasto 1, ti viene comunicato che inizierai a dialogare con Ciao sono un'intelligenza artificiale e ti fornisco le istruzioni per parlare con me Sto imparando come gestire al meglio il servizio
Sarai llora, avvisato che dovrai fornire dei dati: firma, mittente, destinatario. E ti saranno proposti dei testi di telegramma dal programma predisposti in base al destinatario: amici, parenti, conoscenti.... Armati allora di pazienza perché i testi che ti vengono proposti non coincidono con quello che ti sei preparato e quindi dovrai infilare una serie di no ai testi proposti. La parte migliore viene in seguito quando dovrai fornire l'indirizzo del mittente e del destinatario. I nomi delle vie che tu scandirai non saranno compresi e verranno indicati nomi di vie contugue, diversi da quello da te pronunciato e questo per più volte; i numeri civici dettati diventeranno numeri del lotto (completamente diversi da quelli da te pronunciati).
Dopo venti/trenta minuti di inutili tentativi o cade la linea oppure stremato decidi di rinunciare. A quel punto di viene un'idea: anziché passare attraverso il tasto 1, passi al tasto 3 ed allora, se sei fortunato, ti risponde un gentil operatore che ha capito perfettamente il tuo problema, concorda con te sull'inutilità del servizio non fornito dall'intelligenza artificiale ed accetta la dettatura del telegramma nel modo tradizionale. Mi chiedo: le Poste Italiane si stanno rendendo conto del disservizio? Quale mente eccelsa ha predisposto il programma di questa intelligenza artificiale?
Andrea Ovoli
Noventa di Piave
Ampliamento a Mestre
Pronto soccorso,
non solo... triage
Ho letto con interesse l'ampliamento del pronto soccorso dell'ospedale all'Angelo e mi sono chiesto se, come in Alto Adige, sarebbe opportuno affiancare alla scritta Triage anche la dizione in lingua italiana, che ,se non erro è smistamento!
Giuseppe Ceccato
Lo 0 moltiplicato
I conti
di Ascopiave Energie
Grazie ad Ascopiave Energie è stata fatta una rivoluzionaria scoperta matematica. È stato scoperto che un numero x moltiplicato zero dà 5,30; la spiegazione di detta scoperta non è stata divulgata, ma finora è stata applicata a 4 fatture gas che la ditta mi ha inviato. Nelle sudette fatture sta scritto: spesa per la materia GAS Naturale euro 5,30;
totale consumo fatturato ... Smc 0,000000.
Premetto che ho solo la licenza del liceo scientifico e non so se capirò la spiegazione nel frattempo inviterei Ascopiave ad evitare assurdità formali.
Giancarlo Pedrotta
Venezia
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