ARTE
SPILIMBERGO Salvaguardia dell'ambiente, promozione culturale e terapia artistica,

Lunedì 2 Settembre 2019
ARTE
SPILIMBERGO Salvaguardia dell'ambiente, promozione culturale e terapia artistica, sono questi i pilastri che caratterizzano l'attività del Gruppo giovani pittori spilimberghesi che, con la Quadreria Tono Zancanaro e Spilimbergo Arte stanno promuovendo il progetto Art Therapy, in collaborazione con il Centro di salute mentale del Distretto di Spilimbergo-Maniago.
«Abbiamo attivato l'iniziativa un anno fa - spiega Milena Bellomo, presidente del Gruppo - con l'obiettivo di rafforzare l'esperienza lavorativa, valorizzando le capacità delle persone che vengono affidate al gruppo, cercando di sviluppare la loro autonomia. Alcuni di loro si sono occupati dell'apertura della Quadreria, altri hanno aiutato con gli allestimenti. Abbiamo vissuto la soddisfazione di vederli operare come guide alle mostre, per spiegare al pubblico i contenuti delle esposizioni. Chi, invece, aveva maggiore dimestichezza con la tecnologia, si è interessato dell'archivio e della segreteria».
Il progetto lavorativo, fattibile, vivo e innovativo, aiuta i pazienti a inserirsi nel mondo del lavoro. Naturalmente tutte le attività sono concordate con l'Unità di valutazione distrettuale e regolate dall'Aas 5. Dal 2015 i soggetti che hanno usufruito dell'Art therapy hanno trovato definitivo inserimento al lavoro, dimostrando la valenza e la caratura del progetto.
SALVAGUARDIA
Tra i compiti del Gruppo c'è anche la salvaguardia dell'ambiente storico, agreste, artistico e archeologico dello Spilimberghese e, a questo proposito, si è lavorato molto sull'opera di sensibilizzazione per il restauro della prima cinta muraria del Borgo Vecchio, un manufatto duecentesco che necessita di manutenzione straordinaria per preservarne l'integrità. «La volontà di raccogliere i fondi per il restauro - ha riferito la presidente Bellomo - rientra negli obiettivi della nostra associazione, che ha già raccolto, in passato, fondi per conservare il patrimonio, perciò siamo stati felici di apprendere l'arrivo del finanziamento regionale. Il nostro contributo, consegnato al Comune, servirà al completamento dell'arredo urbano. Il nostro, sia pur piccolo gesto, denota la volontà di collaborare con le istituzioni per il bene della nostra cittadina».
LA TESTIMONIANZA
La positività dell'iniziativa è tutta raccolta nell'agile volumetto che raccoglie testimonianza delle opere donate da grandi artisti per migliorare Spilimbergo. Apre il catalogo L'arcobaleno di pace di Pietro Ronzat, che dà il vero senso all'iniziativa: creare armonia all'interno della cittadina, sistemando quel patrimonio storico, degno di rilievo storico e sociale, poiché luogo di incontri e turismo.
Dà il placet all'iniziativa il critico d'arte Vittorio Sgarbi, che ha scritto ... in alto il muro di Spilimbergo. Nella copertina del volumetto troviamo una vignetta di Tullio Altan: Cipputi restaura il muro di Spilimbergo; mentre in quarta di copertina troviamo delle opere di Sergio Staino sempre in omaggio al famoso muro.
I Giovani pittori, per cercare di informare più autorità possibili sull'importanza di procedere al restauro, hanno invitato a Spilimbergo addirittura il Principe Carlo d'Inghilterra, che con una lettera ufficiale ha cortesemente declinato l'invito per impegni. Si sono spesi per questa iniziativa Sergio Altieri, Giancarlo Caneva, Giorgio Celiberti, Guerrino Dirindin, Emidio di Carlo, Omar Galliani e molti altri.
Sara Carnelos
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