Carte d'identità elettroniche: a Latina ingorgo per rinnovarle

Martedì 2 Marzo 2021 di Rita Cammarone
Carte d'identità elettroniche: a Latina ingorgo per rinnovarle

La pandemia all'Anagrafe di Latina si misura sulle carte di identità: se ad oggi effettui una prenotazione per il rinnovo del documento con il sistema telematico dei servizi on line del Comune, il primo appuntamento utile è per il 7 settembre 2021. E nella maggior parte dei casi la data non soddisfa l'esigenza, perché è logico presupporre che chi, a inizio marzo, richiede la prenotazione ha il documento in scadenza ben prima dei sei mesi di attesa. La situazione è identica sia per la sede di via Ezio, che in quella di Borgo Sabotino (Latina Scalo indisponibile sul sistema telematico). Sul sito del Comune c'è l'alternativa: contattare utenze telefoniche dedicate, soprattutto per le urgenze, vale a dire partenze per l'estero, smarrimenti, furti e quanto altro. Ma se provi a chiamare (test effettuato ieri), puoi fare anche un centinaio di tentativi senza riuscire ad avere risposta. Quindi, armatevi di sola pazienza. Disponibile anche un numero verde per le informazioni: 800018353 in orario di ufficio.

LA CAUSA
La spiegazione di questo ingorgo per il rinnovo delle carte di identità e per il rilascio delle carte di identità nel formato elettronico è attribuito alla proroga delle scadenze, concessa per decreto, a seguito della pandemia Covid, fino al 30 aprile prossimo. La proroga afferma il vice sindaco Maria Paola Briganti, con delega ai servizi demografici è stata pensata sia per le esigenze del cittadino nel particolare momento storico ma anche per andare incontro alla pubblica amministrazione che nell'organizzazione dei servizi ha dovuto tener contro dello smart working e delle assenze motivate da malattia e da quarantene legate al Covid. Con un riflesso particolare per il rilascio delle carte di identità elettroniche che necessitano di apparecchiatura e di personale appositamente formato. La stessa proroga, che nella prima fase ha determinato una contrazione delle richieste di carta di identità, adesso provoca l'ingorgo. E già si parla di un'altra proroga.

L'EMERGENZA
Da inizio gennaio la richiesta è esplosa, nel senso che si sono concentrate le istanze di chi ha usufruito della proroga lo scorso anno, e di chi ne usufruirà fino al 30 aprile, e quindi di coloro che si vedranno il documento scaduto dal primo maggio 2021. E non solo. Intanto perché la proroga ancora in corso spiega il vice sindaco non è valida per gli espatri. Inoltre, nonostante la proroga le banche, le Poste e altri enti non accettano il documento scaduto. Si aggiungono le istanze della carta d'identità elettronica, nonostante il possesso di documento ancora valido, per l'ottenimento dello Spid, l'identità digitale che consente l'accesso ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti. La disfunzione venutasi a creare la si sta gestendo con aperture straordinarie, al momento per le mattine di due sabati al mese, precisa l'assessora Paola Briganti.

LA SOLUZIONE
E' in corso una riorganizzazione che ovviamente impatta sul sistema delle prenotazioni on line, in questo momento disponibili dal 7 settembre. Le prenotazioni precedenti, a suo tempo inserite dai cittadini, si stanno riprogrammando mantenendone la priorità, afferma la vicesindaca convinta di una normalizzazione del servizio a partire dal primo maggio, al netto di nuova eventuale proroga per Covid.
Rita Cammarone
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Ultimo aggiornamento: 09:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA