«Covid, ci aspettiamo a inizio gennaio numeri più pesanti»

Mercoledì 22 Dicembre 2021
«Covid, ci aspettiamo a inizio gennaio numeri più pesanti»
L'ALLARME
Lo scenario della pandemia sta cambiando in provincia di Latina e la tendenza purtroppo è quella di una crescita costante. Il quadro dunque non è confortante, anche se i ricoveri ospedalieri per ora non sono proporzionali ai nuovi contagi.
A fornire un quadro più chiaro della situazione è il responsabile del dipartimento di prevenzione della Asl Antonio Sabatucci: «Nel corso dell'ultima riunione in prefettura spiega abbiamo dato indicazioni precise sul rispetto rigoroso delle regole, perché ci aspettiamo un inizio di gennaio con numeri pesanti. E' una tendenza che si comprende da più elementi. Intanto stiamo assistendo a una diffusione più rapida soprattutto fra i giovani, poi con i festeggiamenti ci saranno casi più numerosi, non a caso abbiamo pensato, per alcuni eventi al chiuso, di invitare i cittadini a usare la mascherina ffp2 e non la chirurgica. E' necessario che le persone fragili si proteggano».
Su tutto aleggia poi lo spettro della Omicron, forse meno aggressiva ma a quanto pare più contagiosa.
«Sospettiamo che la variante stia già circolando aggiunge Sabatucci Per quanto riguarda la provincia di Latina non abbiamo ancora la disponibilità dei dati dei sequenziamenti eseguiti dall'istituto Spallanzani su alcuni campioni che abbiamo inviato, ma pensiamo che l'aumento sia dovuto anche a questo. Non lo riusciamo a dimostrare ma stiamo ragionando sul fatto che sia plausibile, è un'ipotesi. I casi positivi inoltre sono aumentati ma non sono cresciuti nella stessa proporzione i ricoveri».
Un'analisi a parte riguarda poi le scuole, che non sono mai state chiuse prima del tempo con un provvedimento ufficiale ma che contano decine di quarantene tanto da mettere in difficoltà gli stessi dirigenti scolastici. Qualcuno in modo autonomo, ha infatti sospeso l'attività didattica: a Latina è accaduto al Majorana e al Vittorio Veneto, ma anche in due istituti di Aprilia, in una scuola di Sermoneta e in un'altra di Gaeta, mentre il Comune di Priverno ha emesso una specifica ordinanza a riguardo. Da venerdì 17 dicembre fino a ieri la Asl ha eseguito solo per studenti e corpo docente in quarantena un totale di 1.586 test (con l'esclusione della giornata di domenica), che hanno consentito di rilevare in totale ulteriori 39 positività.
«Facciamo centinaia di tamponi ogni giorno dedicati alle classi in isolamento spiega il responsabile del Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria di Latina e continueremo a farli anche durante le festività, il 24, il 27, il 28, 29, 30 e 31 dicembre. Aspettiamo di poter avere il supporto anche della protezione civile di Latina o di quella regionale. Di certo questa è un'attività indispensabile, non possiamo fermarci e non possiamo non dare risposte alle famiglie che aspettano. Dobbiamo quindi effettuare tamponi tutti i giorni e aspettiamo di avere il supporto della protezione civile nel drive-in della ex Rossi sud, se non quella comunale quella della Regione. La struttura sanitaria è invece già pronta e non si è mai fermata. Quanto poi ai test per la popolazione, è stato chiesto di incrementare i turni del drive-in estendendoli anche al pomeriggio così da smaltire le lunghe attese. Dobbiamo avere la possibilità di avere risposte in tempi rapidi per poter avviare il contact tracing spiega ancora Antonio Sabatucci Ora il problema reale per noi è quello dei grandi numeri: tanti positivi portano a tanti contatti e a tante telefonate e rischiano di non essere abbastanza veloci nel disporre le quarantene. Molte figure interne al nostro Dipartimento, che si occupano di altri servizi, sono state precettate e messe a lavorare esclusivamente per il covid, ma anche questo spesso non basta. Dobbiamo quindi fare in modo che prevalga il senso civico e ribadire ai cittadini che non devono aspettare la nostra telefonata e che se sono stati in contatto con una persona positiva devono isolarsi e restare in quarantena fino al tampone».
Laura Pesino
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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