La morte del fotografo Lorenzo Marzoli: disposta l'autopsia

Lunedì 15 Novembre 2021 di Mirko Macaro
La morte del fotografo Lorenzo Marzoli: disposta l'autopsia

Un incidente sulla via di casa e un'intera città che al risveglio è stata travolta da un dolore immane, misto a incredulità: Fondi piange la morte di Lorenzo Marzoli, 39enne fotografo che ha perso la vita nelle prime ore di domenica.


La sua auto è finita all'interno di un canale consortile distante poche decine di metri da dove abitava.

In seguito a un sinistro autonomo, secondo la ricostruzione effettuata dalle autorità, e di cui non ci sono testimoni. Tanto che inizialmente dell'accaduto non si era reso conto nessuno. L'allarme è scattato intorno alle 5, ma per ora non si ha contezza dell'effettivo orario dell'incidente.

La macchina dell'emergenza è partita dopo la telefonata di alcuni addetti della De Vizia, la ditta che si occupa del servizio di nettezza urbana sul territorio comunale, con sede nei pressi del luogo teatro del dramma. Ossia via Sette Acque, una stradina secondaria in zona Tre Ponti, all'ingresso della contrada San Raffaele e localizzata a breve distanza in linea d'aria dalla provinciale per Sperlonga. L'auto di Marzoli, un'Audi A3, giaceva ribaltata nel canale che scorre accanto alla carreggiata, parzialmente coperta dall'acqua. Ancora non è chiaro se il 39enne stesse tornando a casa o, piuttosto, andando via: i rilievi hanno fatto ipotizzare che il veicolo sia uscito di strada mentre marciava verso la Fondi-Sperlonga, almeno in base a com'era posizionato al momento del ritrovamento. Ma non è escluso il senso di marcia opposto. Ad ogni modo, partita la chiamata degli operai De Vizia i primi a sopraggiungere sono stati i carabinieri della Tenenza della Piana, seguiti dai vigili del fuoco provenienti dal distaccamento di Terracina, che con l'ausilio di un'autogrù hanno quindi provveduto al recupero del veicolo. Il corpo del 39enne professionista, identificato a stretto giro, si trovava nell'abitacolo. I sanitari arrivati nel frattempo sul posto in un secondo momento anche Fiamme gialle e agenti della polizia locale - non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I rilievi di rito per chiarire la dinamica dell'incidente sono stati condotti dai militari coordinati dal comandante Emilio Mauriello, che hanno operato per ore. La salma è stata trasferita presso la camera mortuaria del cimitero, a disposizione delle autorità, con il pm Andrea D'Angeli che ha disposto l'esame autoptico. Non è esclusa l'eventualità che alla base del sinistro vi sia un malore.
Dall'alba la notizia della tragedia della strada costata la vita a Marzoli ha iniziato a diffondersi rapidamente non solo nella città che lo aveva visto nascere e crescere. Choc e disperazione. Una persona conosciuta ed apprezzata, il 39enne mago della luce, che aveva un avviato studio fotografico in corso Italia, nel cuore di Fondi. Con i suoi scatti negli anni ha reso indimenticabili e indelebili i momenti più importanti di molte persone, da ieri le immagini che lo ritraevano hanno iniziato ad invadere i social, corredate da messaggi di cordoglio. Amici e conoscenti, associazioni, fino al sindaco, all'amministrazione e all'intero consiglio comunale. Tutto uniti nel tributo virtuale a un uomo amato dal punto di vista professionale, ed ancor di più umano. Il consigliere Ciccone ha chiesto il lutto cittadino.

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Ultimo aggiornamento: 09:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA