La morte di Leonardo l'amico indagato per omicidio stradale

Martedì 28 Dicembre 2021
La morte di Leonardo l'amico indagato per omicidio stradale
L'INCIDENTE
È indagato per omicidio stradale il conducente dell'auto che, la sera del 24 dicembre, è finita in un burrone in Via Prati a Roccagorga. A bordo del veicolo, oltre al conducente un 23enne c'era anche un passeggero, Leonardo Nardacci di 34 anni, che ha perso la vita dopo essere stato sbalzato dall'abitacolo a seguito del cappottamento del mezzo e della caduta nel precipizio. Un incidente terribile, per il quale ora è stato aperto un fascicolo di indagine dalla Procura della Repubblica di Latina: il giovane conducente, infatti, in base ai risultati ematici per l'alcol e per la droga, è risultato positivo.
Erano circa le 22,45 della Vigilia di Natale, quando i due amici si trovavano in auto nel territorio comunale di Roccagorga, nei pressi del campo sportivo e alle porte del centro abitato, diretti verso Sezze. A un certo punto però, per cause ancora da chiarire, la Toyota Aygo a bordo della quale viaggiavano ha sbandato: il 23enne avrebbe perso il controllo del mezzo e l'auto è finita fuori strada, terminando la sua corsa nel precipizio. Deceduto sul colpo Leonardo Nardacci, mentre ferito in modo grave il conducente della Toyota, che è stato trasportato dai soccorritori del 118 all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina dove è tuttora ricoverato con circa trenta giorni di prognosi. L'incidente è avvenuto in forma autonoma e non ci sarebbero testimoni a confermare la dinamica. I carabinieri di Terracina, intervenuti per i rilievi, stanno ancora lavorando per ricostruirla con esattezza. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Latina e di Terracina, oltre a una gru per tirare su l'utilitaria finita nella scarpata. Nell'incidente sarebbe andato perduto un Rolex di proprietà della vittima: un orologio costoso, che potrebbe essersi sfilato dal polso, oppure essersi rotto; la sorella della vittima il giorno di Natale ha lanciato un appello sui social, chiedendo aiuto per ritrovarlo: la ragazza attribuisce la responsabilità ai soccorritori, che glielo avrebbero tolto quando era già morto. A tutti quelli che lo vedono al polso di qualcuno (ce ne sono pochissimi in giro) o a qualcuno che sa di una vendita, per favore fatemi sapere, era un ricordo. Se non avete coraggio a restituirlo inviatemelo a casa ha scritto sulla sua bacheca facebook, ottenendo decine di condivisioni, solidarietà e tanto sdegno, anche se qualcuno ha suggerito di controllare sul luogo dell'incidente perché l'oggetto potrebbe trovarsi ancora lì. Tuttavia non risulta, a ieri, ancora nessuna denuncia per la scomparsa dell'orologio.
Cordoglio per il grave incidente era stato espresso anche dal Comune di Roccagorga. Non era purtroppo la prima volta che Leonardo anche se stavolta passeggero e vittima restava coinvolto in un grave incidente: nel 2015 sulla Pontina all'altezza di Sabaudia, mentre era alla guida di una Bmw e stava svoltando a sinistra, aveva travolto un maxi scooter a bordo del quale viaggiava una coppia: un ferroviere 47enne di Cassino e una 45enne di Latina, morti sul colpo.
Stefania Belmonte
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA