Tutte le case di riposo sotto la lente del Nas

Venerdì 8 Maggio 2020
Tutte le case di riposo sotto la lente del Nas
IL CASO
UDINE Al momento non sono state rilevate irregolarità o violazioni e pertanto non c'è ancora nessun iscritto nel registro degli indagati, ma le indagini sulle case di riposo in Friuli Venezia Giulia continuano per mano dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Salute di Udine che da alcune settimane stanno continuando a tenere sotto controllo le attività di decine di strutture. Su tutte, quelle in cui si sono verificati i focolai dell'epidemia covid-19 con numerosi contagi e decessi. Gli uomini guidati dal comandante Gentilini hanno acquisito una notevole mole di documentazione, ascoltando anche le testimonianze di operatori e dirigenti delle Rsa, sia pubbliche che private, dalla Carnia alla Bassa friulana.L'indagine conoscitiva, lo ricordiamo, è stata aperta dalla Procura della Repubblica di Udine con un fascicolo gestito dal procuratore capo De Nicolo e dal procuratore aggiunto Danelon, come atti relativi senza indagati e senza ipotesi di reato. L'obiettivo è di verificare il rispetto dei protocolli di contenimento del Coronavirus sia durante la fase più acuta dell'emergenza sia in questa seconda fase. Il lavoro continuerà anche nelle prossime settimane nelle altre strutture non ancora monitorate.
NUOVI TAMPONI A PALUZZA
All'interno delle case di riposo nel frattempo continua anche l'attività di monitoraggio degli ospiti. Martedi alla Matteo Brunetti di Paluzza, dove sono deceduti 18 anziani di cui 15 riconducibili al covid-19, sono stati effettuati 135 tamponi complessivi. Di questi 80 hanno riguardato il personale che opera in struttura: 75 sono risultati negativi e 5 positivi, che pertanto seguiranno la procedura di isolamento domiciliare e sorveglianza sanitaria previsti dal Dipartimento di Prevenzione. Si tratta di 3 infermieri, 1 operatore socio sanitario e 1 operatore tecnico. Il personale risulta asintomatico ed è in buone condizioni generali. Tra gli ospiti sono stati eseguiti i rimanenti 55 tamponi, 50 dei quali sono risultati negativi e si registrano 5 casi positivi, di cui uno confermato tale. A oggi pertanto la situazione tra gli ospiti è la seguente: 32 negativi, 52 negativi clinicamente guariti, 18 positivi. L'articolazione dei reparti, pertanto, a fronte delle bonifiche ambientali che stanno per essere completate in settimana, è funzionale alla gestione dei casi alle condizioni attualmente registrate: un reparto sarà dedicato ai casi positivi, un ulteriore reparto e alcune aree autonome ai casi guariti e un reparto ai negativi.
TUTTI NEGATIVI
Sono risultati i tamponi effettuati nei giorni scorsi ai 93 operatori della rsa Le Camelie di San Giovanni al Natisone e della rsa di Aiello del Friuli, gestite entrambe dal gruppo Sereni Orizzonti.
«Un ottimo risultato fanno sapere dalla direzione della società - che premia le buone pratiche di prevenzione adottate con rigore». Nei prossimi giorni questi verranno invece effettuati anche ai lavoratori nelle altre residenze di Sereni Orizzonti in provincia di Udine (Gelsomino nel capoluogo, Giacinto Blasoni a Risano, I Tigli a Gemona, Paolino Zucchini a Pasian del Prato e Villa Orchidea a Percoto). Il gruppo aveva progressivamente ristretto l'ingresso di estranei già dal 24 febbraio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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