Quattordicenne preso per il collo per derubarlo

Mercoledì 28 Ottobre 2020
IL CASO
UDINE Brutta avventura per uno studente di 14 anni che ha subito nella giornata di lunedì, attorno a mezzogiorno, una tentata rapina in Autostazione a Udine. Con la scusa di chiedergli informazioni, due giovani, uno di 20 anni, di origine kosovara, l'altro sempre di 14 anni, hanno tentato di farsi consegnare dall'adolescente lo smartphone e denaro contante, minacciandolo, strattonandolo e tenendolo per il collo. Il malcapitato, che era in attesa del pullman per tornare a casa dopo la mattinata trascorsa a scuola, è riuscito a divincolarsi e trovare rifugio all'interno della biglietteria mentre è scattata la segnalazione alle forze dell'ordine dell'episodio, da parte degli altri presenti alla scena. Sul posto sono sopraggiunti gli agenti della Polizia di Stato. Anche le immagini del sistema di videosorveglianza dell'autostazione hanno confermato l'aggressione. Il 20enne kosovaro era già noto agli operatori: solo pochi giorni prima, il 19 ottobre, era stato denunciato per un altro tentativo di rapina, in questo caso ai danni di un 38enne carnico, avvicinato con la scusa della richiesta di un obolo; in un'altra occasione, per resistenza a pubblico ufficiale, dopo che aveva aggredito il responsabile della sicurezza dell'autostazione cittadina, che cercava di indurlo a indossare la mascherina. In quell'occasione era emersa anche la sua posizione d'irregolarità sul territorio nazionale ed era stato munito di decreto di espulsione e obbligo del Questore di allontanarsi dallo Stato. Lunedì, dopo l'arresto, lo straniero è stato condotto in carcere, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Ieri, in sede di convalida dell'arresto, il gip ha disposto per lo straniero la misura cautelare del divieto di dimora a Udine. Sul fronte dei controlli in città e in provincia, raffica di denunce e sanzioni amministrative negli ultimi giorni. Un 24enne udinese è stato trovato in giro in automobile la sera di domenica con un coltello a serramanico di 27 centimetri e due tirapugni, nella zona di via Sondrio, a Ovest del centro città. Per questo motivo è stato denunciato a piede libero per porto abusivo d'armi e oggetti atti a offendere. I carabinieri del Radiomobile, insieme ai colleghi delle stazioni di Codroipo e Remanzacco, hanno sorpreso invece quattro persone che si erano messe al volante dopo aver bevuto decisamente troppo. Un conducente aveva un tasso alcolico superiore a due grammi per litro. Nei guai per l'ipotesi di guida in stato di ebbrezza sono finiti pure un 55enne udinese che aveva un tasso alcolemico superiore a uno; un 34enne, di Udine, per il quale la prova dell'etilometro ha dato un risultato superiore a 1,7; un 45enne di Codroipo (col tasso superiore a due) e un ragazzo di 26 anni di Latisana che aveva un tasso di circa 0,8 grammi per litro. Nello stesso contesto identificati e multati un 58 enne udinese e un 51 enne indiano per ubriachezza e un 36 enne di Majano perché trovato in possesso di tre grammi di marijuana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci