Dormisch, si sondano tutte le strade possibili

Martedì 13 Aprile 2021
Dormisch, si sondano tutte le strade possibili
AREE DISMESSE
UDINE Palazzo D'Aronco è in contatto con diversi soggetti che hanno manifestato interesse nei confronti dell'ex Dormisch e l'assessore all'edilizia privata, Alessandro Ciani, assicura che, in un modo o nell'altro, la situazione sarà risolta «in tempi brevissimi», per evitare che l'area rimanga per altri vent'anni nella stessa condizione di degrado.
INCONTRO
Ieri, intanto, l'amministrazione ha incontrato nuovamente la proprietà per fare il punto della situazione: «Stiamo incontrando e sentendo diversi soggetti che hanno manifestato degli interessi per il compendio ha spiegato Ciani -. Poi che questo porti ad eventuali offerte, non dipende da noi. Come da impegni presi durante l'ultimo consiglio comunale, abbiamo e stiamo sondando se esistono delle soluzioni alternative al supermercato e come spesso è accaduto ci sono diverse idee; ovviamente, prima di sottoporle a chi possiede l'area intendiamo verificare se questi progetti restano tali o possono concretizzarsi in offerte serie per il proprietario».
«Non dimentichiamo infatti che si tratta di una proprietà privata e quindi sarà lui, eventualmente, a fare le sue valutazioni (anche in base a presumibili accordi contrattuali pregressi con la catena di supermercati, ndr). Noi, all'impegno preso in consiglio stiamo adempiendo. La cosa di cui siamo certi è che comunque l'ex Dormisch non può restare così com'è».
L'OBIETTIVO
L'obiettivo dell'amministrazione, infatti, è evitare il protrarsi di una situazione di stallo: «Si vedrà a brevissimo se qualcuno avrà un progetto con un quadro chiaro e garanzie economiche, e non solo idee interessanti, ma irrealizzabili ha continuato l'assessore -; in caso contrario, si procederà con quanto previsto. Di certo non vogliamo che l'area resti lì per decenni in quelle condizioni come è successo finora attendendo soluzioni miracolose che non sono arrivate in vent'anni».
I TEMPI
Palazzo D'Aronco punta quindi a stringere i tempi; nel caso non dovessero arrivare soluzioni alternative come auspicato da diverse associazioni e cittadini (oltre 3mila le firme raccolte online contro l'idea di una nuova area commerciale), dall'opposizione e dalla stessa maggioranza (il sindaco Pietro Fontanini sperava in un'area a servizio del centro studi e l'amministrazione ha cercato a lungo, ma senza successo, un compromesso in questo senso), il progetto presentato dalla proprietà prevede la realizzazione di un market da mille metri quadrati nella vela a nord del compendio mentre nella zona sud ci saranno parcheggi e verde; previsti anche il passaggio di un percorso ciclopedonale e la costruzione di una rotatoria in piazzale Cavedalis, in sostituzione all'impianto semaforico.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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