Cure palliative, Spitaleri sollecita l'Arcs «L'Azienda coordini e sgravi Riccardi»

Venerdì 25 Settembre 2020
LA VICENDA
UDINE Sulla vicenda della donna bisognosa di cure palliative di cui abbiamo reso conto sul Gazzettino interviene Salvatore Spitaleri, componente della Paritetica e già segretario del Pd Fvg: «Dobbiamo temere che le drammatiche vicende vissute da una signora bisognosa di cure palliative non siano un fatto isolato? Probabile. Spero che la famiglia sia già stata contattata per rimediare. Oggi sono più evidenti problemi antichi e non risolti dalla recente riforma sanitaria. Emergono nuove esigenze per una pandemia che, nonostante facili entusiasmi estivo, morde ancora e mal si concilia con atteggiamenti di sufficienza o arroganti. Temi come le liste d'attesa che per la pandemia non si sono accorciate, e nei confronti delle quali si fatica a vedere una via d'uscita, fino al grido di allarme sui tempi per la terapia del dolore, essenziale per le patologie più gravi». E poi conclude chiamando in causa l'Arcs: «Allora, mai come in questa fase post prima emergenza si sente la necessità che l'Azienda Regionale per il Coordinamento Sanitario faccia il suo lavoro, alleggerendo l'assessore Riccardi da incombenze tecniche e sovraesposizioni. È uno strumento tecnico, voluto in modo bipartisan, utilissimo per coordinare, programmare e monitorare le aziende sanitarie e regolare gli snodi con il mondo della scuola e del lavoro e per affrontare un autunno/inverno non semplice. Arcs sostenga l'attivazione di una seria programmazione per far riprendere pienamente le attività istituzionali dalla diagnostica, all'attività di prevenzione delle patologie, alla cura delle cronicità. Senza un tempestivo intervento, il rischio è che passato il Covid, la salute dei cittadini del Fvg peggiori di molto e ci si ritrovi, come accaduto a Trieste nella scorsa primavera, con un aumento importante dei morti, senza apparenti cause. La politica faccia un passo di lato e investa su competenze e professionalità».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci