Coronavirus a Napoli, la raccolta del Mattino per il Cotugno: con i bonifici arrivano anche i messaggi dei lettori

Giovedì 26 Marzo 2020 di Gigi Di Fiore
Coronavirus a Napoli, la raccolta del Mattino per il Cotugno: con i bonifici arrivano anche i messaggi dei lettori
La raccolta continua. Dopo i primi 160mila euro, già trasferiti all’Azienda ospedali dei Colli per l’acquisto di «un sistema di monitoraggio per nuova terapia intensiva» con una decina di posti letto, la raccolta fondi del Mattino non si ferma. Sono arrivati già quasi altri centomila euro, da destinare ad altre apparecchiature e materiale di consumo sanitario.

 


Donatori piccoli, gente semplice, professionisti, associazioni, società, gruppi. L’elenco dei donatori di fondi per l’ospedale Cotugno è eterogeneo e vario anche negli importi. La maggioranza esplicita la destinazione della sua quota, con denominazioni non sempre uguali: ospedali, ospedali dei Colli, ospedale Cotugno. Qualcuno scrive frasi di incoraggiamento. Come Umberto, che manda un «grazie per quanto fate per noi», o Roberto che dice «coraggio, bravi» e ancora Gennaro che specifica di dare «una piccola mano» con 40 euro. Anche una coppia, che invia 100 euro, dice che è «un piccolo contributo al vostro grande impegno». Tommaso, invece, che ha spedito un bonifico di 500 euro, afferma che «pago un vecchio debito di riconoscenza verso il Cotugno, sostengo l’opera nella crisi attuale e spero».



Oltre ai tanti nomi di persone singole, ci sono anche associazioni. Come il gruppo cinofilo che ha raccolto 10mila euro «a supporto dell’ospedale Cotugno». I carabinieri di Napoli Ponticelli hanno inviato 660 euro, mentre il personale amministrativo della Procura di Torre Annunziata ha raccolto 200 euro. La Uiltrasporti ha inviato 1500 euro, mentre il Circolo artistico Politecnico duemila. Hanno raccolto 764 euro, invece, gli alunni dei corsi C e G di un Istituto commerciale napoletano che non ha inserito il nome completo. Ma sono soprattutto i singoli a inserire nelle loro causali anche frasi di incoraggiamento. «Che Dio vi benedica, forza e coraggio, Napoli con voi» scrive Gaetano che ha inviato 50 euro. «Ce la faremo» dice Carmine con i suoi 100 euro. E Luigi spiega che il suo è «un aiuto dovuto per il vostro importante lavoro». Fausto si fa portavoce di un sentimento di riconoscenza diffuso: «anche in nome della classe medica italiana e in particolare campana».

 


Sono ormai 22 i testimonial dell’iniziativa del Mattino. Artisti e sportivi che ogni giorni aumentano di numero. L’attrice Miriam Candurro dice che «tutte le volte che Napoli chiama sono qui, ora per sostenere e dare una mano agli angeli in camice bianco. Abbracciamoci a loro nell’unico modo possibile, donando quanto possiamo». Un messaggio, registrato da casa, anche da Massimiliano Gallo, che dice aggiunge in più nel suo invito: «Faccio anche appello agli imprenditori napoletani e campani. Siete il nostro orgoglio, ma dimostriamo tutti di essere ancora più vicini alla città e alla regione». 
 

La raccolta continua, i contributi con la causale «Il Mattino per emergenza coronavirus» vanno inviati con bonifici all’Iban IT 16 U 03087 03200 CC0100061038.
Ultimo aggiornamento: 07:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA