MODA
TREVISO Villorba Ieri sera le luci degli Studios Benetton, privatissima

Martedì 27 Novembre 2018
MODA TREVISO Villorba Ieri sera le luci degli Studios Benetton, privatissima
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TREVISO Villorba Ieri sera le luci degli Studios Benetton, privatissima passerella nel quartier generale di Castrette, si sono accese sulla prima collezione made in Castelbajac. Sfilata adulto, uomo/donna, chiaramente top secret, riservata solo agli addetti ai lavori. Ma definita cruciale per capire se la rinascita del marchio ha autentiche chance. Lo stilista francese per tutta la giornata ha postato immagini di carpenteria: sulla scala a sistemare i cartelli luminosi o al lavoro sulle macchine da cucire vintage della signora Giuliana Benetton. Come piccoli indizi in un unico grande puzzle. Sui cartelli sistemati lungo la passerella trionfano i nuovi colori Benetton, con citazioni da Van Gogh a Newton: il verde United Colors si unisce al pervinca, il giallo si riscalda verso l'ocra, il rosso è morbido e il lilla si scurisce. Il futuro prende forma dal passato, insomma.
In sala, a sera, moltissima l'attesa. Ed era chiaro a tutti quanto la famiglia confidi oggi in Oliviero Toscani e nei suoi uomini. Tutto nelle mani del nobile creativo francese. Lui ha assunto l'onere con leggerezza un po' onirica, muovendosi tra abiti cocktail di sapiente fattura e maglieria colorata con eroi dei fumetti come Mickey Mouse. Jean Jacques de Castelbajac è arrivato da Benetton lo scorso settembre. Oliviero Toscani ha chiarito che le speranze del brand e in particolare quelle di Luciano e Giuliana sono tutte riposte in lui. È l'unica persona ritenuta in grado di produrre una sintesi tra passato e futuro che possa bucare lo schermo e ridare linfa alle vendite.
I DUE FRATELLI IN PRIMA LINEA
Ieri sera negli Studios di Castrette la prima sfilata per i buyers: ecco la collezione dello stilista francese presentata al mondo dei compratori. Gremiti gli spalti con rappresentanti da tutto il mondo. Si parla di diverse centinaia di persone. E, in prima fila loro: Luciano e Giuliana Benetton. L'occasione, privata, è stata tenuta quanto più possibile sotto traccia. E rallentata dagli ultimi lutti famigliari. Il momento è delicato e la posta in gioco altissima: se la collezione non passerà il test degli addetti ai lavori, sarà un problema per il nuovo corso prendere il suo definitivo avvio. Cosa si è visto ieri in passerella? Capi pieni di luce e colore, maglieria che intreccia il Dna di Benetton. «Il mio progetto è creare il guardaroba di domani, portando bellezza e stile nella vita di tutti i giorni, a prezzi che tutti possono permettersi» aveva annunciato in ottobre Castelbajac. Due mesi di lavoro h24, un impatto con la città molto originale - dalla conoscenza fisica degli store alle opere d'arte lungo il Calmaggiore - e ieri la prima sintesi compiuta. Chi ha potuto vedere in anteprima la collezione la definisce decisamente pop, con prezzi accessibili e qualche pezzo unico (come il cappotto icona da 600 euro). «L'idea forte di questa collezione è stile e creatività per tutti - raccontava ieri Castelbajac, nel tourbillon da ultimo preparativo - ho voluto esaltare le origini della moda di Benetton». Fiducioso e battagliero come sempre Oliviero Toscani. «Dateci tempo e riporteremo l'arcobaleno in casa Benetton».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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