Stefanel, via al concordato: 120 giorni per il salvataggio

Venerdì 11 Gennaio 2019
ABBIGLIAMENTO
TREVISO Il Tribunale di Treviso ha accettato la richiesta di concordato in bianco presentata da Stefanel e ha concesso alla società un termine fino al 15 aprile per depositare la proposta definitiva di concordato preventivo o, in alternativa, la domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti. Il tribunale di Treviso ha anche nominato tre commissari giudiziali che avranno funzioni di controllo sulla procedura: si tratta di Dino Biasotto, Danilo Galletti e Pier Giorgio Cecchini. In questo contesto, Stefanel beneficerà degli effetti protettivi del patrimonio previsti dalla normativa, che consentirà alla società di proseguire nella propria attività commerciale. Il termine concesso alla società controllata dai fondi Oxy Capital e Attestor è di 120 giorni, il massimo consentito.
PERDITA DI 20,9 MILIONI
Nei primi nove mesi del 2018 Stefanel ha registrato una perdita di 20,9 milioni. L'amministratore delegato Cristiano Portas si era dimesso lo scorso luglio. I vertici dell'azienda di moda in dicembre hanno approvato le linee del progetto di riorganizzazione e rilancio aziendale di Stefanel che prevede il ridisegno della collezione a partire dall'autunno 2019 e l'introduzione di un modello di distribuzione omnichannel. La società ha deliberato di chiudere i negozi non profittevoli e di vendere alcuni punti vendita chiave per i quali ha già incassato manifestazioni di interesse. E' inoltre stato dato mandato a Mediobanca di valorizzare alcuni asset, anche con accordi di licenza del marchio Stefanel per l'area asiatica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci