IL BILANCIO
TRIESTE Via libera dall'assemblea dei soci al bilancio 2020 di Fincantieri spa, l'utile di 963.328,57 euro a riserva. L'assemblea ha inoltre approvato la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione assembleare del 9 giugno 2020, nonché il «Performance Share Plan 2022-2024» per il management del gruppo con quartier generale a Trieste che ha chiuso il 2020 «con un carico di lavoro complessivo intatto che comprende 116 navi con consegne fino al 2029 ed un valore di euro 35,7 miliardi - commentava nella nota al bilancio 2020 l'Ad Giuseppe Bono -. I ricavi di 5.191 milioni, escluse le attività passanti, sono in flessione dell'11% rispetto all'anno passato» a causa principalmente della pandemia.
L'acquisto di azioni proprie è stato autorizzato - riferisce una nota - per un periodo di 18 mesi a decorrere dalla data della delibera assembleare di autorizzazione, per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del capitale sociale. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali. Via libera anche alla nuova politica di remunerazione e ai compensi per i manager.
Fincantieri è uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo, leader italiano a livello globale nella progettazione e costruzione di navi da crociera, operatore di riferimento in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia, dalle navi per la Difesa all'offshore e navi speciali, dai ferry ad alto valore aggiunto ai mega-yacht, nonché nelle riparazioni e trasformazioni navali, nella produzione di sistemi e componenti per i settori meccanico ed elettrico, nelle soluzioni di arredamento navale, nei sistemi elettronici e software, nelle infrastrutture, nelle opere marittime e nell'offerta di servizi di supporto post vendita.
Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 20.000 lavoratori diretti.
COMMESSA VARD
Nei giorni scorsi Vard, controllata di Fincantieri e fra le prime società al mondo nella realizzazione di navi speciali, ha firmato un contratto per la progettazione e la costruzione di tre Service Operation Vessel (Sov) per la società scozzese North Star Renewables. Le unità, sviluppate da Vard in collaborazione con il cliente, saranno costruite nel cantiere di Vung Tau in Vietnam e consegnate nel 2023. Serviranno il parco eolico di Dogger Bank, a circa 130 chilometri nel Mare del Nord, che una volta completato - ha riferito Fincantieri - sarà il più esteso al mondo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TRIESTE Via libera dall'assemblea dei soci al bilancio 2020 di Fincantieri spa, l'utile di 963.328,57 euro a riserva. L'assemblea ha inoltre approvato la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione assembleare del 9 giugno 2020, nonché il «Performance Share Plan 2022-2024» per il management del gruppo con quartier generale a Trieste che ha chiuso il 2020 «con un carico di lavoro complessivo intatto che comprende 116 navi con consegne fino al 2029 ed un valore di euro 35,7 miliardi - commentava nella nota al bilancio 2020 l'Ad Giuseppe Bono -. I ricavi di 5.191 milioni, escluse le attività passanti, sono in flessione dell'11% rispetto all'anno passato» a causa principalmente della pandemia.
L'acquisto di azioni proprie è stato autorizzato - riferisce una nota - per un periodo di 18 mesi a decorrere dalla data della delibera assembleare di autorizzazione, per un ammontare massimo di azioni non superiore alla quinta parte del capitale sociale. La disposizione di azioni proprie è stata autorizzata senza limiti temporali. Via libera anche alla nuova politica di remunerazione e ai compensi per i manager.
Fincantieri è uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo, leader italiano a livello globale nella progettazione e costruzione di navi da crociera, operatore di riferimento in tutti i settori della navalmeccanica ad alta tecnologia, dalle navi per la Difesa all'offshore e navi speciali, dai ferry ad alto valore aggiunto ai mega-yacht, nonché nelle riparazioni e trasformazioni navali, nella produzione di sistemi e componenti per i settori meccanico ed elettrico, nelle soluzioni di arredamento navale, nei sistemi elettronici e software, nelle infrastrutture, nelle opere marittime e nell'offerta di servizi di supporto post vendita.
Con oltre 230 anni di storia e più di 7.000 navi costruite, Fincantieri mantiene il proprio know-how e i centri direzionali in Italia, dove impiega 10.000 dipendenti e attiva circa 90.000 posti di lavoro, che raddoppiano su scala mondiale in virtù di una rete produttiva di 18 stabilimenti in quattro continenti e oltre 20.000 lavoratori diretti.
COMMESSA VARD
Nei giorni scorsi Vard, controllata di Fincantieri e fra le prime società al mondo nella realizzazione di navi speciali, ha firmato un contratto per la progettazione e la costruzione di tre Service Operation Vessel (Sov) per la società scozzese North Star Renewables. Le unità, sviluppate da Vard in collaborazione con il cliente, saranno costruite nel cantiere di Vung Tau in Vietnam e consegnate nel 2023. Serviranno il parco eolico di Dogger Bank, a circa 130 chilometri nel Mare del Nord, che una volta completato - ha riferito Fincantieri - sarà il più esteso al mondo.
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