Cattolica, ok al bilancio e nuovo cda: presidente Croff, Ferraresi sempre Ad

Sabato 15 Maggio 2021
Cattolica, ok al bilancio e nuovo cda: presidente Croff, Ferraresi sempre Ad
L'ASSEMBLEA
VENEZIA Cattolica, nuovo cda e via libera al bilancio 2020 chiuso con un utile netto di 36 milioni (- 51,5%) e risultato operativo a 412 milioni (+ 36,6%). Finisce l'era di Paolo Bedoni, inizia quella del veneziano Davide Croff alla presidenza (vice Camillo Candia e Luigi Migliavacca), con un altro veneziano, Carlo Ferraresi, sempre Ad, e Generali primo azionista della spa col 24,4%. Gli altri consiglieri eletti in cda presentati dalla lista di maggioranza: Stefano Gentili, Roberto Lancellotti, Cristiana Procopio, Daniela Saitta, Giulia Staderini, Elena Vasco, Silvia Arlanch e Laura Santori. Eletti anche tre candidati di Assogestioni: Paolo Andrea Rossi, Laura Ciambellotti e Michele Rutigliano. Non è riuscita ad eleggere nessuno la lista dell'area Trento-Verona-Brescia.
«La compagnia costituisce un tassello importante nel panorama assicurativo del Paese e un patrimonio culturale del territorio di riferimento - la prima dichiarazione di Croff riportata in una nota -. Come società, e in particolare come consiglio, ci aspetta un futuro molto impegnativo, ma certamente ricco di opportunità e al riguardo intravedo tre riferimenti principali nel nostro agire come cda». Il primo è la governance della compagnia, dove «proseguiremo sulla linea dei cambiamenti identificati ed avviati, necessari per proiettare la stessa nel futuro, senza disperderne i valori fondanti». Il secondo è «il posizionamento futuro di Cattolica alla luce delle evoluzioni del mercato, in ottica di creazione di valore per tutti gli azionisti». Infine la sostenibilità; «Ritengo sia doveroso individuare e realizzare un percorso che consenta a Cattolica di dare un contributo originale e concreto a una tematica di grande rilievo».
FIDUCIA
Per Ferraresi «con l'approvazione da parte dell'assemblea degli azionisti del bilancio 2020 - che conferma la solidità e la profittabilità del gruppo con un risultato operativo senza precedenti a 412 milioni - Cattolica Assicurazioni dimostra di aver iniziato ad implementare il proprio progetto strategico di lungo periodo. Dopo un anno complesso abbiamo dimostrato di saper rispondere alle difficoltà con pragmatismo ed efficienza. Per questo, siamo proiettati al futuro con fiducia, convinti di poter proseguire nel percorso di rafforzamento e sviluppo nel 2021. Il nuovo modello societario, con la trasformazione in spa, ci dà ulteriore forza e risorse per la nostra crescita».
Il bilancio d'esercizio 2020, approvato ieri dal 98,97% degli azionisti rappresentati (per oltre il 48% del capitale complessivo), si è chiuso a livello consolidato con una raccolta premi Danni e Vita in calo del 18,6% a 5,65 miliardi. Il combined ratio risulta in netto miglioramento all'86,8%. L'indice Solvency II del Gruppo al 31 dicembre 2020 è pari a 187%. Il bilancio di esercizio 2020 della capogruppo si è chiuso con premi lordi per 2.255 milioni (- 4,2%) e con un utile netto di 4 milioni.
M.Cr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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