Catalfo: 89 mila lavoratori attendono ancora la Cig

Giovedì 16 Luglio 2020
LA RISPOSTA
ROMA Sono 89 mila i lavoratori che ancora aspettano di ricevere il primo pagamento di cassa integrazione In tutto le mensilità, gli assegni, ancora da pagare sono 370mila. Mentre sfiora quota 110mila il numero delle domande di integrazione salariali tenute in stand-by, nel cassetto dell'Inps.
A fare il punto è la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo. In Aula alla Camera, rispondendo a un'interrogazione di Iv, chiarisce le dimensioni dell'arretrato, stando ai dati dell'Inps. Ma rimarca anche le coperture finora assicurate, con oltre 3 milioni e 31 mila persone raggiunte dalla cassa Covid. Il 97% del totale.
REDDITO EMERGENZA
Intanto il Reddito di emergenza, concepito per aiutare le famiglie in difficoltà a causa della pandemia, ha raggiunto 209 mila nuclei, a fronte però di un numero di richieste più che doppio. Circa mezzo milione le persone interessare dalla misura, che in media vale 572 euro al mese. Il sostegno strutturale che invece arriva con il Reddito di cittadinanza vede la platea dei beneficiari estendersi a 2,9 milioni. E ben 1,9 milioni risiedono nel Mezzogiorno.
Quanto alla Cig, Catalfo insiste sullo sforzo compiuto. Nonostante tutte le deroghe e le semplificazione apportate, c'è comunque un «sovraccarico di domande e pratiche senza precedenti». E promette che sarà fatto il «massimo». Anzi assicura che è già stato fatto. Sotto accusa la ministra mette il sistema degli ammortizzatori sociali, così come rivisto nel 2015. Catalfo spinge per la riforma.
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