Audi rallenta ma è pronta a riaccelerare Ducati frena

Venerdì 15 Marzo 2019
IL BILANCIO
MONACO Audi chiude il 2018 con fatturato, volumi e margini in calo. La casa di Ingolstadt ha infatti fatto registrare ricavi per 59,2 miliardi di euro (-1%) con un margine operativo pari a 3,5 mld pari al 6% e in calo del 24,4% rispetto al 7,8% registrato per lo scorso esercizio. Le vendite si sono attestate a 1,812 milioni di unità (-3,5%) con cali in Europa (-14%) e negli USA (-1,4) bilanciati da un aumento dell'11% in Cina. Il flusso di cassa si è dimezzato, passando da 4,31 a 2,14 mld, ma l'impatto sulla liquidità netta è stato meno forte: nella casse di Ingolstadt ci sono infatti ancora 20,44 mld rispetto ai 20,79 dello scorso anno. A far slittare i conti sono stati gli 1,2 mld di multe da pagare per i problemi alle emissioni degli anni scorsi ai quali vanno aggiunti gli 1,1 mld spesi per l'adeguamento alle nuove norme WLTP. Nel 2019 si prevede un margine operativo compreso tra il 7 e l'8,5% con vendite stazionarie, mentre entro il 2022 sarà messo in campo un piano di ristrutturazione per 15 mld con 10 di tagli e il resto in ottimizzazioni e maggiore condivisione con gli altri marchi del gruppo VW. Audi prevede oltre 20 lanci per quest'anno e 12 modelli elettrificati in gamma entro il 2020, mentre nel 2025 le vendite di modelli elettrificati sarà il 25% del totale. Positive anche le performance di Ducati e Lamborghini: la prima ha visto calare vendite e fatturato del 5%, ma ha tenuto al 7% il margine di redditività, la seconda ha aumentato le vendite (5.750 unità contro 3.815, +51%) e i ricavi (1,415 mld contro 1,009, +40%), grazie soprattutto alla nuova Urus.
Nicola Desiderio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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