(N.Ast.) C'è ancora una settimana per iscriversi alla sezione Emergenti del Premio Amnesty International Italia. La scadenza è stata infatti prorogata al 18 maggio, considerando le richieste di vari artisti impossibilitati finora, per i problemi legati alla pandemia, a registrare i brani da iscrivere al concorso. Centinaia di gruppi e singoli artisti, provenienti da tutta Italia, partecipano ogni anno alle preselezioni che portano alla scelta degli otto semifinalisti. Tra loro ci sono già gli Aftersat, la band napoletana che con il brano Sanpapiè si è aggiudicata il Premio Web 2021 di Voci per la Libertà: una vittoria che vale l'accesso diretto alle semifinali del concorso per gruppi emergenti, a Rosolina Mare dal 23 al 25 luglio. Al contest si può partecipare anche con brani già editi, purché scritti in tutto o in parte dagli artisti che si iscrivono: testo e musica devono essere di propria produzione. Il Premio Amnesty unisce la qualità musicale e la profondità del messaggio nei testi delle canzoni, che devono sensibilizzare sui temi dei diritti umani. Partecipare al concorso Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty significa dunque prendere parte a un festival unico in Italia, che nella sua 23esima edizione si legherà al 60° anniversario di Amnesty International. I vincitori del Premio Amnesty International Italia sezione Emergenti, oltre a essere testimonial della raccolta pubblicata ogni anno per celebrare la manifestazione, avranno poi la possibilità di realizzare, a scelta, un singolo o un videoclip che Voci per la Libertà si impegnerà a diffondere a livello nazionale attraverso i propri canali. I Negramaro sono vincitori della sezione Big per la migliore canzone sui diritti umani con il brano Dalle mie parti, altri ospiti musicali saranno annunciati prossimamente.
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