TEATRO
Una full immersion tra cinema, televisione, musica e i nuovi media. Questo in sintesi l'essenza dello spettacolo 58 sfumature di Pino che l'attore Pino insegno, porterà in scena giovedì alle 21, al teatro comunale di Adria, nell'ambito della stagione di prosa. Il tutto sarà scandito dai vari momenti della sua vita. Una vita dalle molteplici sfumature visti i suoi percorsi artistici di attore, doppiatore, regista e conduttore televisivo. Lo spettacolo, scritto da Pino Insegno e Daniele Prato, per la regia di Claudio Insegno, ripercorrerà infatti la carriera professionale e la vita quotidiana dell'attore e doppiatore romano. Prodotto da Uao Spettacoli e Tehauana, lo spettacolo si propone di far rivivere il meglio degli anni 60, 70 e 80, tempi in cui la televisione ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli italiani con personaggi e proposte uniche per i telespettatori. Al fianco di insegno il comico abruzzese Federico Perrotta.
GLI EPISODI
Sul palco non solo gli episodi della sua vita lavorativa, ma anche le scene quotidiane tra lui e la moglie o le sue disavventure. Non mancheranno le sintesi di film celebri come Titanic o de la saga de Il Padrino. Sul palco Insegno non si auto celebrerà ma racconterà il film della sua vita, in una sorta di viaggio che si colloca all'interno di una realtà che si mischia con la finzione e che fa tappa presso le diverse stazioni che scandiscono una vita, la sua, senza filtri: il cinema, la televisione, la musica e i nuovi media che hanno rivoluzionato il modo di comunicare ma anche gli stessi rapporti umani. Il pubblico che godrà dei paesaggi attraversati da questa sorta di treno, condotto da Insegno, potrà godere di spunti utili per esaminare quella carenza di complicità e condivisione dei tempi moderni, conseguenza dell'evoluzione raccontata da Insegno.
In questo viaggio attraverso il passato si ripercorreranno non solo le emozioni regalate dai più famosi film, ma si guarderà agli eccessi della televisione, si celebrerà la musica e verrà creato un parallelismo con la carriera di uno dei più grandi doppiatori del cinema in tutte le sue sfumature. Insegno inoltre si interrogherà sulle nuove trasmissioni, sulle nuove fiction proposte ai telespettatori di oggi o sui film, sui cantanti che hanno attraversato quegli anni, il tutto coinvolgendo direttamente il pubblico in sala con la complicità di Perrotta.
Guido Fraccon
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una full immersion tra cinema, televisione, musica e i nuovi media. Questo in sintesi l'essenza dello spettacolo 58 sfumature di Pino che l'attore Pino insegno, porterà in scena giovedì alle 21, al teatro comunale di Adria, nell'ambito della stagione di prosa. Il tutto sarà scandito dai vari momenti della sua vita. Una vita dalle molteplici sfumature visti i suoi percorsi artistici di attore, doppiatore, regista e conduttore televisivo. Lo spettacolo, scritto da Pino Insegno e Daniele Prato, per la regia di Claudio Insegno, ripercorrerà infatti la carriera professionale e la vita quotidiana dell'attore e doppiatore romano. Prodotto da Uao Spettacoli e Tehauana, lo spettacolo si propone di far rivivere il meglio degli anni 60, 70 e 80, tempi in cui la televisione ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli italiani con personaggi e proposte uniche per i telespettatori. Al fianco di insegno il comico abruzzese Federico Perrotta.
GLI EPISODI
Sul palco non solo gli episodi della sua vita lavorativa, ma anche le scene quotidiane tra lui e la moglie o le sue disavventure. Non mancheranno le sintesi di film celebri come Titanic o de la saga de Il Padrino. Sul palco Insegno non si auto celebrerà ma racconterà il film della sua vita, in una sorta di viaggio che si colloca all'interno di una realtà che si mischia con la finzione e che fa tappa presso le diverse stazioni che scandiscono una vita, la sua, senza filtri: il cinema, la televisione, la musica e i nuovi media che hanno rivoluzionato il modo di comunicare ma anche gli stessi rapporti umani. Il pubblico che godrà dei paesaggi attraversati da questa sorta di treno, condotto da Insegno, potrà godere di spunti utili per esaminare quella carenza di complicità e condivisione dei tempi moderni, conseguenza dell'evoluzione raccontata da Insegno.
In questo viaggio attraverso il passato si ripercorreranno non solo le emozioni regalate dai più famosi film, ma si guarderà agli eccessi della televisione, si celebrerà la musica e verrà creato un parallelismo con la carriera di uno dei più grandi doppiatori del cinema in tutte le sue sfumature. Insegno inoltre si interrogherà sulle nuove trasmissioni, sulle nuove fiction proposte ai telespettatori di oggi o sui film, sui cantanti che hanno attraversato quegli anni, il tutto coinvolgendo direttamente il pubblico in sala con la complicità di Perrotta.
Guido Fraccon
