TEATRO PER I RAGAZZI
Il linguaggio del corpo racconta il genio di Leonardo, fa con una riflessione che parte dalle sue macchine per arrivare all'utopia del moto perpetuo. Il progetto si chiama Macchine all'inCirca e unisce circo e architettura per diffondere la conoscenza del genio rinascimentale: in scena il pubblico non vedrà artisti circensi, ma parti di una macchina, motrice stessa del movimento. A ideare questo inedito spettacolo è stato il collettivo Circo all'inCirca in collaborazione con ZeroIdee, Gli Alcuni, Ortoteatro, Artisti Associati, Cirqueon. «Il progetto è nato come una sfida. Il Rinascimento è il momento culminante di un processo di umanizzazione della società ha spiegato ieri alla presentazione Davide Perissutti, presidente del collettivo, regista e direttore artistico dello spettacolo - lì sono nate certe forme di spettacolo antenate dell'attuale circo contemporaneo. Quello di Leonardo è l'uomo al centro. Per questo la ricerca artistica percorre la duplice via della macchina e dell'individuo». Il tutto con artisti provenienti da Cile (Florencia Merello), Repubblica Ceca (Klara Haijdinova), Piemonte (Giulia Racca), Trentino Alto Adige (Matteo Carli che Zeroidee ha curato la scenografia) e Friuli Venezia Giulia (Valentina Bomben, Mattia Comisso, Marco Floran, Davide Marzona e Davide Perissutti). Insieme racconteranno in 45 minuti il tema del moto perpetuo, un concetto della fisica e della meccanica che sconfina facilmente nella riflessione filosofica sull'infinito.
Gli artisti delle varie discipline circensi (acrobazia, corda aerea, giocoleria, ruota di Cyr...), accompagnati da un regista e due musicisti, racconteranno Leonardo Da Vinci con uno spettacolo adatto ai bambini, ma dedicato soprattutto ai giovani: il debutto sarà l'1 dicembre alle 18 al teatro Ristori di Cividale. La giornata comincerà con Leo da Vinci Missione Monna, cartoon realizzato da Gli Alcuni sempre al Ristori. Alle 16.30 i piccoli saranno coinvolti in un workshop di Ortoteatro. Le repliche sono in programma il 6 dicembre alla sede del Circo all'inCirca, in via Cividina 17 a Udine alle 20.30 (alle 19 sarà proiettato Leo da Vinci Missione Monna); il 31 gennaio a Muggia; il 7 febbraio a Gradisca, alle 20, in sala Bergamas, dove la mattina andrà in scena Leonardo, che genio!, del Teatro dell'Elfo. L'8, in sala Bergamas, workshop di Circo all'inCirca per i bimbi. Il 20 febbraio toccherà ad ad Artegna e l'1 marzo gran finale a Cordenons. L'ingresso è gratuito.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il linguaggio del corpo racconta il genio di Leonardo, fa con una riflessione che parte dalle sue macchine per arrivare all'utopia del moto perpetuo. Il progetto si chiama Macchine all'inCirca e unisce circo e architettura per diffondere la conoscenza del genio rinascimentale: in scena il pubblico non vedrà artisti circensi, ma parti di una macchina, motrice stessa del movimento. A ideare questo inedito spettacolo è stato il collettivo Circo all'inCirca in collaborazione con ZeroIdee, Gli Alcuni, Ortoteatro, Artisti Associati, Cirqueon. «Il progetto è nato come una sfida. Il Rinascimento è il momento culminante di un processo di umanizzazione della società ha spiegato ieri alla presentazione Davide Perissutti, presidente del collettivo, regista e direttore artistico dello spettacolo - lì sono nate certe forme di spettacolo antenate dell'attuale circo contemporaneo. Quello di Leonardo è l'uomo al centro. Per questo la ricerca artistica percorre la duplice via della macchina e dell'individuo». Il tutto con artisti provenienti da Cile (Florencia Merello), Repubblica Ceca (Klara Haijdinova), Piemonte (Giulia Racca), Trentino Alto Adige (Matteo Carli che Zeroidee ha curato la scenografia) e Friuli Venezia Giulia (Valentina Bomben, Mattia Comisso, Marco Floran, Davide Marzona e Davide Perissutti). Insieme racconteranno in 45 minuti il tema del moto perpetuo, un concetto della fisica e della meccanica che sconfina facilmente nella riflessione filosofica sull'infinito.
Gli artisti delle varie discipline circensi (acrobazia, corda aerea, giocoleria, ruota di Cyr...), accompagnati da un regista e due musicisti, racconteranno Leonardo Da Vinci con uno spettacolo adatto ai bambini, ma dedicato soprattutto ai giovani: il debutto sarà l'1 dicembre alle 18 al teatro Ristori di Cividale. La giornata comincerà con Leo da Vinci Missione Monna, cartoon realizzato da Gli Alcuni sempre al Ristori. Alle 16.30 i piccoli saranno coinvolti in un workshop di Ortoteatro. Le repliche sono in programma il 6 dicembre alla sede del Circo all'inCirca, in via Cividina 17 a Udine alle 20.30 (alle 19 sarà proiettato Leo da Vinci Missione Monna); il 31 gennaio a Muggia; il 7 febbraio a Gradisca, alle 20, in sala Bergamas, dove la mattina andrà in scena Leonardo, che genio!, del Teatro dell'Elfo. L'8, in sala Bergamas, workshop di Circo all'inCirca per i bimbi. Il 20 febbraio toccherà ad ad Artegna e l'1 marzo gran finale a Cordenons. L'ingresso è gratuito.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
